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Incocciati: "Milan mai domo, ma per l'Europa serve segnare di più. Locatelli si è avvicinato pericolosamente alle giocate di Montolivo"

ESCLUSIVA MN - Incocciati: "Milan mai domo, ma per l'Europa serve segnare di più. Locatelli si è avvicinato pericolosamente alle giocate di Montolivo"MilanNews.it
© foto di Francesco De Cicco/TuttoLegaPro.com
sabato 1 aprile 2017, 16:30ESCLUSIVE MN
di Redazione MilanNews
fonte intervista di Thomas Rolfi

La redazione di MilanNews.it, alla vigilia del match tra Pescara e Milan, ha voluto contattare l'ex rossonero Giuseppe Incocciati per analizzare che tipo di gara attenderà la squadra di Montella domani, soffermandosi anche sulla corsa all'Europa e sull'impiego di alcuni singoli:

Che tipo di gara si aspetta domani?

"Credo che a parte le insidie della trasferta, guardando un po' classifica ed elementi a confronto il Milan non credo debba preoccuparsi più di tanto: può farsi del male semplicemente non affrontando la gara con la giusta consapevolezza. Una squadra ultima in classifica a 12 punti, con più di 65 reti incassate: sono numeri chiari, a prescindere da Zeman. E' vero che nella prima partita contro il Genoa ha avuto un risultato a suo favore, ma con l'andare delle giornate le problematiche sono rimaste le stesse. La gara sulla carta è semplice, la complicazione potrebbe stare in un errore nella preparazione". 

Considerati gli impegni in Nazionale di Bacca, farebbe giocare il colombiano o Lapadula?

"Lapadula come ex potrebbe avere delle motivazioni particolari: resta il fatto che la gara apparentemente dovrebbe essere semplice, l'uno o l'altro potrebbero essere finalizzatori di una manovra che il Milan potrebbe e dovrebbe garantire dal primo all'ultimo minuto. Non credo il Milan possa andare a Pescara subendo il gioco del Pescara, ciò significherebbe che anche la rincorsa all'Europa assumerebbe una lettura errata, e quindi il Milan deve sapere e sa sicuramente che deve andare a Pescara e vincere. Come finalizzatore credo che anche Lapadula possa essere determinante: Bacca da quando è qui in Italia è sempre in doppia cifra, a prescindere dal fatto che partecipi di più o meno alla fase di non possesso, all'interno dell'area di rigore è un cecchino infallibile. Lapadula deve ancora imparare molto, ma pendendo la bilancia della gara a favore del Milan il finalizzatore potrebbe anche essere lui, nonostante credo Bacca resti la prima scelta".

Un altro ballottaggio riguarda anche Sosa e Locatelli

"Il ruolo di un centrocampista in mediana, come uomo davanti alla difesa in un 4-3-3, deve avere specifiche caratteristiche: principalmente non nella fase di non possesso, che credo sia più gestibile, ma in fase di possesso deve essere capace di far ripartire la squadra subito in verticale. Locatelli è partito molto bene, poi ha rallentato un po' questo tipo di lettura nel momento in cui ha il pallone: non so se dipenda dai due interni che non gli danno soluzioni, però mi sembra che si sia adagiato in quel ruolo e si sia avvicinato pericolosamente a quello che faceva Montolivo, ovvero la prima giocata indietro. In una squadra che si propone nel 4-3-3 la priorità è giocare in verticale: Sosa in questo momento dà forse più affidabilità da questo punto di vista".

Quale può essere il crocevia della stagione del Milan? Derby? Atalanta?

"Mi sembra di aver visto una difficoltà che si può pensare uniforme per le squadre che corrono per l'Europa: non so se il Milan, forse nella prima fase, abbia qualche vantaggio in più dal punto di vista del calendario, fino al derby, considerando che i rossoneri sono dietro devono fare la corsa sull'Inter. L'Inter mi sembra che non abbia grandi difficoltà, con Sampdoria e Crotone: il derby sarà una partita definitiva da questo punto di vista, credo che se dovesse vincere l'Inter le chances di recuperare si ridurrebbero a poche speranze. Detto questo, anche l'Atalanta è in corsa: è difficile dire chi la spunterà, se mi baso sugli elementi che scendono in campo credo che l'Inter abbia sicuramente più chances delle altre per potenzialità e organico. Ma il Milan di quest'anno non è mai domo, e questo potrebbe essere un vantaggio in generale: i rossoneri però tra queste squadre realizzano meno gol di tutti, addirittura meno della Fiorentina, e sono dell'idea che se vuoi arrivare a traguardi devi segnare. Nella fase difensiva va bene, ma in questo è un po' carente".