Maniero: "Musacchio impressionante. Rodriguez può essere il terzino che il Milan cercava da anni"

Obiettivo raggiunto per il Milan nell'andata del terzo turno preliminare di Europa League. I rossoneri hanno, infatti, battuto il Craiova di Mangia per 1-0 grazie alla rete di Ricardo Rodriguez su calcio da fermo. Per parlarne, la redazione di MilanNews.it ha contattato Filippo Maniero. Con l'ex attaccante del Diavolo abbiamo discusso non solo della sfida andata in scena al 'Municipal' di Drobeta-Turnu Severin, ma anche di mercato a tinte rossonere.

Il Milan torna a casa con una vittoria. Come le sono sembrati i rossoneri contro la squadra rumena?
"Penso che in questo momento contasse solo la vittoria. Nè i tifosi nè Montella si aspettavano di vedere il bel gioco o un calcio per palati fini. C'è in palio una qualificazione che porterebbe, dopo un altro turno, all'Europa. In questo momento della stagione anche i ragazzi non sono sicuramente al 100%. Aver vinto 1-0 fuori casa penso sia un bel risultato in vista del ritorno, ti dà fiducia e morale".

Chi ti ha impressionato di più nella formazione di Montella?
"Devo dire che sono stato favorevolmente impressionato da Musacchio. E' veramente un ottimo difensore, ha sbagliato pochissimo e ha già dimostrato di poter essere una sicurezza per questa squadra, considerando che mancavano tanti giocatori di quelli nuovi ieri. Il Milan andrà giudicato quando sarà al completo".

Contro il Craiova, oltre a Mussacchio, sono piaciuti molto sia Kessie che Ricardo Rodriguez.
"Anche Kessie ha fatto un'ottima partita. Da metà secondo tempo in poi è calato fisicamente. Fino a che ne aveva fisicamente ha dimostrato tutto il proprio valore. Rodriguez sulla sinistra può essere un colpo azzeccato, visto che il Milan è tanti anni che cerca questo benedetto terzino sinistro. Dai nuovi ci si aspettava di vedere qualcosa di buono e le nostre attese non sono state deluse".

Patrick Cutrone all'esordio in Europa: un palo colpito e tanta grinta messa in campo. Come giudichi la sua prestazione?
"La giudico più che positiva per l'età che ha e per quello che ha fatto in campo, perchè si vede che ha i movimenti giusti dell'attaccante e che ha margini di miglioramento. Ha una buona base, il movimento che fa nell'azione in cui prende il palo è da attaccante puro: va incontro alla palla per poi attaccare la profondità. E' stato sfortunato per la parata del portiere e il palo. L'ho visto proteggere bene palla e scaricare per i compagni, sicuramente sono cose provate in allenamento".

Qual è stato l'acquisto più azzeccato di questa campagna di rafforzamento estiva?
"Penso che Bonucci e Biglia siano stati azzeccati in pieno. Sono due ragazzi che danno qualità, personalità e esperienza nelle due zone del campo più importanti per una squadra di calcio. Tanti dicono dell'età avanzata, però io dico che se stanno ancora bene ti possono dare qualcosa in più. E' logico che il Kessie o l'Andrè Silva della situazione sono tutti ragazzi giovani da scoprire e da vedere in una grande squadra come si ambienteranno".

Se dovesse arrivare un attaccante top del livello di Aubameyang o Diego Costa, questo Milan può essere già competitivo per lo Scudetto?
"Per vincere lo Scudetto questo non lo so. Però, non ci si può nascondere, con la squadra che sta costruendo, il Milan potrà dare fastidio alle squadre di vertice e lottare per i primi posti. In quale posizione ad oggi è difficilissimo dirlo perchè ci sono troppe variabili che devono andare bene, ci sono infortuni, squalifiche, ecc. I nomi che ci sono, però, fanno pensare che possa essere una stagione in cui ci si possa togliere delle soddisfazioni. Penso che anche gli stessi calciatori siano consapevole di queste ambizioni che deve avere il Milan con questa campagna acquisti".