Savicevic: "Berlusconi, se non spendi è giusto vendere. Il grande Milan faceva finali di Champions ogni anno. Derby? Ricordo quel 6-0…"

Lo chiamavano “Il Genio” per le sue invenzioni in zona gol, uno dei numeri 10 più prestigiosi della storia milanista. Dejan Savicevic ha parlato in esclusiva ai microfoni di MilanNews.it del prossimo derby, con un occhio al passato glorioso, quando il Milan dominava in tutte le competizioni internazionali.
 
Tra i tanti impegni che hai, riesci ancora a guardare il Milan?
“Ogni tanto li vedo, ma non seguo ogni partita. Ho visto la gara con la Sampdoria, quella l’ho guardata tutta dopo un lungo periodo in cui non vedevo il Milan”.

Come ti è sembrata la squadra di Inzaghi?

“Hanno sempre qualche giocatore infortunato, dopo uno stop non puoi riprendere a giocare subito bene. Ho visto un grande De Jong, sia fisicamente che mentalmente. Gli altri invece quando sono acciaccati non danno tutto al 100%, questa è una cosa che ha penalizzato troppo il Milan durante la stagione, gli infortuni hanno condizionato molto”.  
 
Berlusconi potrebbe vendere il Milan, giusto farlo?
“Se il presidente non vuole più investire come una volta, sarebbe giusto che vendesse. Se si è stancato è giusto che lo faccia. Ma non posso dirlo io da mille chilometri di distanza, lui sa meglio di me cosa deve fare con il Milan”.
 
Che ricordi hai del glorioso Milan?
“Eravamo una grande squadra, come adesso lo sono il Barcellona, o Real e Bayern. Eravamo noi la squadra più famosa e forte del mondo. Ogni anno giocavamo una finale di Coppa Campioni, ora ci sono tante società davanti al Milan”.

Per te che partita era il derby di Milano?
“E’ sempre stata una gara speciale perché non c’era mai un favorito. Anche se il Milan era primo e l’Inter decima, o viceversa, non si sa mai come potrà finire. Per questo è la sfida più interessante, più di ogni altra partita”.

Quale dei tanti derby ti ricordi con maggiore piacere?
“Quando vincevamo sempre contro l’Inter, ricordo il 6-0 in campionato, o il 5-0 in Coppa Italia, quando giocava anche Ronaldo”.
 
intervista di @AntoVitiello