Meani a Sportitalia: "Il sistema Milan non esisteva, lo dicono le carte processuali"

Meani a Sportitalia: "Il sistema Milan non esisteva, lo dicono le carte processuali"MilanNews.it
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venerdì 9 marzo 2018, 10:36Gli ex
di Redazione MilanNews

Leonardo Meani, ex addetto agli arbitri del Milan travolto dallo scandalo di Calciopoli nell’estate del 2006 che costò una penalizzazione al club e una condanna a 2 anni e 5 mesi nei suoi confronti da parte della Giustizia sportiva, ha parlato così ai microfoni di Sportitalia: “Calciopoli è esistita, ma il mostro non era così grande come l'hanno dipinto. Sicuramente si è trattato di un’indagine con delle lacune. Il mio coinvolgimento? Ognuno nella vita deve prendersi le proprie responsabilità. Se queste telefonate sono uscite, a parlare al telefono ero io. Il Milan avrà ritenuto poter usare come tattica difensiva quella di addossare le responsabilità a me che avevo effettuato le telefonate e non avendo tra l’altro un incarico dirigente ho finito per pagare io.

Il sistema Milan? Non esisteva e non lo dico io ma le carte processuali. Se io fossi stato influente il Milan avrebbe vinto quattro campionati di fila, situazione mai accaduta. I rapporti con Collina? Un rapporto amicale. L’unica cosa che dico è che se non conosci il background alla telefonata è chiaro che ascolti la telefonata fine a se stessa e trai delle conclusioni. Le intercettazioni? Chiacchiere che si facevano all’interno di rapporti amicali che nascevano anni prima grazie al mio passato da arbitro”.