NAC Breda, Kingsley Boateng: "Titolare e soddisfatto, in Serie A per i giovani è complicato trovare spazio"

NAC Breda, Kingsley Boateng: "Titolare e soddisfatto, in Serie A per i giovani è complicato trovare spazio"MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
martedì 16 settembre 2014, 15:12Gli ex
di Matteo Calcagni
fonte gianlucadimarzio.com

Kingsley Boateng, ex rossonero ora al NAC Breda, è andato a segno contro il Dordrecht. L'attaccante è stato intervistato in esclusiva da GianlucaDiMarzio.com: "Ho segnato ieri, per la prima volta. Passaggio in profondità, uno-contro-uno col portiere. L'ho spostata, poi l'ho buttata dentro. Che soddisfazione. L'avventura in Olanda? Anche se qui il tempo non è dei migliori e la lingua è incomprensibile. Ah già, ancora devo comprare la bicicletta. Qui, se non ce l’hai, non puoi essere completamente ambientato. I giovani in Olanda? Qui abbiamo tante opportunità noi giovani. Non guardano la carta d’identità. Vedono la cattiveria e la fame. Se meriti, giochi: anche se hai 18 anni. Possiamo anche permetterci di sbagliare le partite, verrà sempre un momento in cui potremo riscattarci. In Italia è dura, se commetti errori piovono subito critiche.

Anche se il campionato italiano è di un livello superiore a quello olandese, senza alcun dubbio. Milan e Catania? In rossonero avevo fatto un buon campionato quindi ho deciso di andare in prestito a Catania. Potevo servire alla squadra, quindi mi hanno preso. Con la mia velocità potevo inserirmi bene negli spazi. Posso dire che, nonostante le poche partite, non è stata un’esperienza del tutto negativa. Ho imparato tanto, ho cercato di apprendere il più possibile. Poi, visto che in Serie A per i giovani è complicato trovare spazio, ho optato per venire all’estero, qui a Breda. Per i giovani è l’ideale, perchè ogni rosa ne è ricca e ne fa giocare tanti. Il futuro? Quest’anno punto a far bene qua, magari segnando tanti gol. Poi, si vedrà. In futuro, se ci saranno altre squadre più blasonate a cercarmi, io sarò pronto. Non escludo neanche un ritorno in Italia. Provo sempre ad alzare l’asticella".