Roma, El Shaarawy a Sky: "Contro il Milan partita alla pari. Donnarumma e Locatelli? Grandissima personalità"

Stephan El Shaarawy, attaccante della Roma, ha parlato ai microfoni di Sky Sport 24 in vista della sfida di domenica sera contro la sua ex squadra.

Se vede similitudini con Donnarumma e Locatelli: "Anche loro hanno esordito in Serie A molto presto, però credo che ogni giocatore abbia un percorso diverso. Sono due giocatori che hanno dimostato dall'inizio di avere grandissima personalità e si stanno confermando tutt'ora. Gli auguro di fare bene anche in futuro anche per la Nazionale.

Sul Milan: "E' una società che mi ha dato tantissimo e che mi ha lanciato nel calcio internazionale. Sono molto legato a questa società e a questi colori. Sono stati quattro anni importanti dal punto di vista sportivo ma anche umano. Sarà una partita molto particolare per me come lo è stata anche l'anno scorso".

Se è rinato alla Roma: "Sicuramente. Dopo mesi non andati benissimo a Monaco avevo bisogno di una sorta di rivincita ed è quello che ho avuto qua a Roma. Mi son trovato subito bene dall'inizio, ho avuto subito fiducia da parte del mister e mi son messo a disposizione. Quest'anno cerchiamo qualcosa di più dell'anno scorso, a cominciare da lunedì, in cui vogliamo fare una grande partita"

Su Spalletti: "E' un allenatore che cura molto ogni minimo dettaglio e che cura molto bene la tattica. E' un allenatore che lavora molto con i singoli, lo seguiamo molto e pensiamo che possiamo imparare tanto da lui".

Su come sta: "Momento buono, ho recuperato pienamente dall'infortunio. Giovedì era la prima partita che facevo dopo 3 di stop. Ci prepareremo al meglio per affrontare il Milan, loro hanno molto entusiasmo e sarà una partita alla pari. Le prossime tre partite ci diranno molto sul campionato che faremo".

In cosa la Roma è superiore al Milan: "Dobbiamo dimostarlo sul campo e non a parole. In questo momento siamo a pari punti e quindi le forze si equivalgono. Dobbiamo entrare in campo in maniera molto determinata perchè dipenderà molto dagli episodi. Dovremo stare sul pezzo".

Su chi è l'anti-Juve: "Penso sia ancora presto per dirlo, dobbiamo pensare al nostro percorso e cercare di fare più punti possibili in queste tre partite prima della sosta di Natale".

Sul gruppo: "Abbiamo un rapporto molto speciale come gruppo e questo penso che serva durante il campionato".

Sul ritorno in Nazionale e quanto ci terrebbe: "Tantissimo, ho sempre detto che ho a cuore la maglia azzurra. E' chiaro che mi farebbe sicuramente molto piacere quindi cercherò di fare il massimo per tornarci. Con Ventura non ci ho parlato, ma mi hanno fatto piacere le sue parole quando ha detto che tornerò a marzo".

Sull'assenza della Curva: "Ci manca sicuramente l'affetto dei tifosi, per noi è fondamentale. Anche dopo il derby, anche se non c'era la Curva, vedere 4000 persone è stato molto emozionante. Uno stadio pieno ci darebbe tanta forza".