LA LETTERA DEL TIFOSO: "Alla Curva Sud e a tutti i tifosi" di Paolo

Finalmente Milan!

Finalmente abbiamo una squadra che lotta, che corre, che si aiuta reciprocamente, che si sostiene nelle difficoltà. È davvero un bel gruppo, giovane, motivato, che ha finalmente capito cosa vuol dire indossare la gloriosa maglia del Milan.

Il grande merito di Gattuso, secondo me, è stato proprio quello di motivare a livello mentale i suoi atleti, li ha svoltati come calzini, hanno cambiato strada e li sta facendo rendere al meglio. Non è solo il grande nome che fa forte una squadra, ma il gruppo, un gruppo che lavora per un obiettivo comune che si sostiene in ogni situazione, soprattutto in quelle non facili da superare da soli.

E allora noi tifosi vogliamo far parte della rinascita di un nuovo Milan, quello che per tanti anni ha dettato calcio  in tutto il mondo?

Siamo anche noi parte di questo gruppo! Basta con i fischi, inneggiamo i nostri giocatori, tutti, anche quelli in difficoltà che sicuramente trarranno giovamento e stupore dall’aiuto che uno stadio di tifosi può dare! Dobbiamo essere con loro anche se sbagliano, sono professionisti, ma prima di tutto uomini!

Quando Rodriguez ha sbagliato il rigore, Rino ed altri compagni di squadra sono andati a rincuorarlo, quando Kalinic ha sbagliato la palla goal con la Lazio, tutta la squadra è andata a sostenerlo, questo è essere un gruppo, queste sono le situazioni che aiutano a dare forza al gruppo!

Allora se alla prossima partita entreranno Kalinic o Andre Silva inneggiamo il loro nome, facciamoli sentire che siamo con loro e che non siamo dei giudici pronti a condannarli! Quanta carica può dare uno stadio che urla il tuo nome? Pensateci.

Sblocchiamo le nostre punte, anche loro hanno bisogno del nostro aiuto, per un Milan che potrà togliersi molte soddisfazioni.

Preparate dei cori a favore di Kalinic e Andre Silva, aiutiamoli in questo momento di difficoltà, se si sbloccano anche loro sono certo che, questo meraviglioso Milan, potrà volare ancora più in alto!

Forza Milan!

Paolo