LA LETTERA DEL TIFOSO: "Basta...si alzi la testa!" di Vincenzo

LA LETTERA DEL TIFOSO: "Basta...si alzi la testa!" di Vincenzo
© foto di Insidefoto/Image Sport
venerdì 8 dicembre 2017, 20:36La lettera del tifoso
di Redazione MilanNews
fonte scrivi a laletteradeltifoso@milannews.it

Buongiorno a tutta la redazione di MilanNews e buongiorno tutti voi di mondo Milan.
Oggi, dopo lunghe giornate di riflessioni, contornate da momenti di sbandamento, incredulità e malumore a causa dei nostri colori, dopo l'ennesima scialba, insignificante, indegna, vergognosa ed umiliante prestazione, questa volta in Europa League, non posso più esimermi dal condividere, anzi trascrivere, ciò che da tifoso (?) ho provato e sto provando per questa incredibile quanto inaspettata situazione, sia societaria che di squadra.
Personalmente sono ufficialmente arrivato...basta...sono stanco di vedere il Milan bistrattato da tutti, maltrattato da squadrette di terza categoria (e mi sono mantenuto largo), incapace di qualsivoglia reazione, calcistica, in campo, dopo quanto fino ad ora mostrato e dimostrato in partita (abbiamo toccato il fondo e lo stiamo raschiando).
È vero, forse abbiamo riposto aspettative ben più rosee del previsto nella squadra e nella società, quando, in realtà, è ben risaputo che se si cambia così tanto, bisogna andarci con i piedi di piombo e portare tanta pazienza attendendo che si cresca gradualmente, così da poter ottenere i risultati voluti e cercati.
Ma qui siamo difronte davvero all'imponderabile ed all'incredibile.
1) Questione squadra: i giocatori si dessero una bella svegliata...cari calciatori, cercate di dimostrare attaccamento alla maglia, di riversare in campo voglia (se ne vede davvero, ma dico davvero, poca, pochissima) e grinta. Quando giocavo davo la vita, anche per squadre che non meritavano, avevo gli occhi iniettati di sangue ma che allo stesso tempo spuntavano fuoco; l'avversario, anche diretto, lo annientavo fisicamente (sempre in senso calcistico) e psicologicamente (in partite già sul 4-0 in favore della mia squadra, litigavo con i miei compagni perché sazi del risultato)...per cui SVEGLIAAAAA.
2) Questione società. Passiamo ora all'aspetto forse più deludente ed allarmante.
Cari Fassone e Mirabelli, vi preghiamo di essere sinceri con voi stessi e con noi.
Alcune scelte sono state sbagliate (per stessa ammissione di Fassone); altre non sono state scelte fatte dal mister Montella, ma solo perché in società innamorati di quel determinato Player.
Beh...anche per questo i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Questo punto si ricollega direttamente a quanto sto per scrivere.
I questi giorni escono notizie davvero poco rassicuranti in merito agli attuali incontri Milan-UEFA.
Non credo che ci saranno giorni felici, anzi tutto l'opposto.
Mercato bloccato.
Da qui poi un ulteriore corollario...e qui forse la società crede che i tifosi sono stupidi, incapaci di fare quattro conti.
Con la situazione voluntary agreement davvero imbarazzante, al di là delle dichiarazioni di facciata, senza Champion's a causa delle scelte sbagliate ed a causa della poca voglia dei giocatori, cosa succederà, quali saranno le conseguenze? Cessioni importanti ovviamente, senza alcun dubbio (Non faccio nomi).
Quindi, a cosa è servito tutto il trambusto della cessione a mister Li, della spesa esosa per costruire la squadra e di tutto quanto fatto fino ad ora?
Ad un benemerito nulla...tutto buttato alle ortiche.
Traendo le conclusioni....dalla delusione sono passato a sentire confusione, a stare male per questa squadra, quindi basta. Per quest'anno ho chiuso con campionato ed europa....nella speranza di non chiudere per sempre, vista l'incertezza societaria futura con la conseguenziale possibilità di perdere tutti i nostri gioielli più splendenti.
Forse non sarò degno di essere chiamato tifoso, ma questo è quello che sento.
Spero che almeno la parte relativa alla squadra possa essere a questa stessa recapitata, previo taglia ed incolla delle frasi in merito, per cercare di salvare almeno il salvabile.
Un caro saluto a tutti e grazie per lo spazio a noi dedicato.

Vincenzo da Cosenza