LA LETTERA DEL TIFOSO: "Bisogna solo azzerare tutto e ripartire" di Marco

Ciao a tutti gli amici di Milannews, mi chiamo Marco, sono MILANISTA da sempre e vivo a Corigliano Calabro. 

Ricordo quando con mio padre sfilavo per le vie del paese a bordo del furgoncino per festeggiare le vittorie del Milan degli olandesi o quando con un piede sul portone di casa aspettavo che Sheva bucava Buffon per saltare in sella sul mio scooter e passare sotto casa degli amici juventini, ormai solo ricordi. 

Gli alti e i bassi nel calcio ci sono per tutti, ma questa volta il basso è troppo basso e per troppo tempo, non  voglio difendere nessuno, in un processo in cui tutti hanno colpe. 

Negli ultimi anni si è parlato di rifondazione che poi alla fine non è mai avvenuta, di progetto giovani che poi sono stati sempre messi da parte in favore dei 30enni (vedi Essien-Cristante), di pochi soldi per il mercato che però sono stati spesi per pagare gli ingaggi altissimi dei parametri zero (altrimenti col cavolo che sarebbero venuti al Milan) si potevano investire su qualche giocatore con meno pretese. 

Non è normale che in 2 anni 3 allenatori non sono stati in grado di far giocare discretamente la nostra squadra, eppure la rosa analizzando i singoli giocatori non mi sembra inferiore a quella della lazio o della samp, e allora?? 

Se si vuole rifondare a mio parere bisognerebbe aprire porte e finestre e far cambiare aria nel centro sportivo di Milanello, non è normale che 4 tecnici con filosofie di gioco e metodi di allenamento diversi abbiano lo stesso allenatore in seconda con tutta la stima ed il rispetto che ho per Tassotti, lo staff tecnico  andrebbe sostituito in toto, in maniera tale che il nuovo allenatore o Superpippo (in caso di conferma) possa lavorare e ragionare solo ed esclusivamente con la sua testa. 

Passando al mercato, se mia mamma mi manda a comprare un kg di mele che costano 2euro al chilo con un euro io cosa faccio? Compro quelle di seconda scelta, gli scarti e così fa Galliani che avrà anche le sue colpe ma cerca di arrangiarsi con quello che gli danno (certamente potrebbe fare di meglio). 

Solo il giorno che si farà un cambio generazionale all'interno della società, del centro sportivo e della rosa mandando via gli ex giocatori che corrono a vuoto senza fame ed orgoglio rimpiazzandoli con giovani che giocano con il sangue agli occhi allora avrò la possibilità di prendere per mano mio figlio e ritornare per le strade del paese a far sventolare i colori rossoneri. 

Sono favorevole per queste ultime partite che ci restano a far giocare 5/11 della primavera almeno farebbero un po di esperienza per il prossimo anno. 

Forza Milan! 

Marco