LA LETTERA DEL TIFOSO: "Che Milan e' questo?!" di Gennaro

Cara redazione di Milannews, quest'anno lo sappiamo tutti: sarà una stagione fallimentare. Questo non e' accettabile. In questo momento si vedono i veri tifosi, ma tutto ciò e' inaccettabile. Non e' possibile vedere questi giocatori che non corrono e non danno il cuore in campo. Giocatori che come hanno detto ieri sera Kakà e Abbiati, fanno le sei del mattino. E' inaccettabile avere un allenatore incompetente che non sa dare un gioco alla squadra, non sa spronare i giocatori e si accontenta di un pareggio contro l'ultima in classica (Chievo, ndr). Ieri sera con più di 25 tiri in porta, un rigore a favore e la superiorità numerica e' inaccettabile il pareggio contro il Genoa!! Ora come ora solo in pochi meritano la maglia del Milan, alcuni invece se fossero stati in rosa nel Milan di Ancelotti non avrebbero fatto nemmeno gli uscieri a via Turati. C'è questa cattiva condotta in campo e fuori da parte dei giocatori perché non ci sono uomini dello spogliatoio che “dettano legge” e che impartiscono ai nuovi lo stile Milan. In poche parole non ci sono uomini alla Gattuso, Maldini, Costacurta e Seedorf, tanto per citarne qualcuno. Loro se ne fregavano del look, scendevano in campo per ottenere risultati e non erano delle mezzecalzette come i giocatori che abbiamo oggi in rosa. Il tifoso rossonero Jake la Furia canta “gli anni d'oro del grande Milan, gli anni di Van Basten..”. Che Milan e' questo? Ve lo dico io: SIAMO NEGLI ANNI DI ZAPATA E DI CONSTANT. QUESTO MILAN NON MERITA DI ESSERE CHIAMATO MILAN! In molti danno la colpa alla società, che per un po' di cose ha comunque le sue colpe, ma il vero colpevole di questa serie di risultati sono i singoli giocatori e l'allenatore. Una squadra come il MILAN NON PUO PERDERE contro il VERONA, PARMA, Napoli e la FIORENTINA. IL VERO MILAN NON PUO' PAREGGIARE CONTRO IL CHIEVO, BOLOGNA, TORINO, GENOA e la LAZIO. Dobbiamo ripartire e tornare a vincere, quindi iniziamo da gennaio. Esonero di Allegri, rinforzi e cessioni degli “indegni”. Ricordo a voi tifosi, e alla società, che nel maggio 2016 a San Siro ci sarà la finale di Champions. Ora siamo nel 2013 e pensiamo a costruire una squadra con elementi giusti per vincere in Europa. Due e tre anni e' il tempo giusto per farlo. Pero' ora pensiamo al presente: CARA SOCIETA' NON SIAMO ULTRACOMPETITIVI. AVEVA RAGIONE LA CURVA: NON SERVIVA MATRI, MA UN DIFENSORE E UN CENTROCAMPISTA. Stiamo MESSI male (si e' visto al Camp Nou)! INCAZZATO, MA SEMPRE INNAMORATO. AMORE PER LA MAGLIA, MA NON PER ALCUNI CHE INFANGANO IL NOME DEL MILAN.

Gennaro Marranghello