LA LETTERA DEL TIFOSO: "Chiedo scusa pubblicamente al Samurai" di Davide

Salve a tutti, un po' di tempo fa scrissi, sempre qui su milannews (ah, Vi ringrazio moltissimo per la possibilità che date a noi tifosi di esprimerci) "vogliamo parlare del numero 10?", facendo un confronto con Honda e i vari campioni del passato rossonero che avevano indossato la maglia del fantasista per eccellenza. Ebbene, oggi chiedo scusa al nostro Samurai che magari non avrà le doti di un Gullit o un Savicevic, ma che sta dimostrando, grazie ad un impegno straordinario, di meritare la titolarità nel Milan e, perché no, merito di un ottimo sinistro che mi ha veramente stupito, anche la maglia numero 10. Quindi mi scuso con lui per la poca fiducia che gli avevo riposto circa due mesi fa, anche se in effetti ad inizio stagione in pochi avrebbero potuto immaginare una trasformazione così netta e positiva: grande Honda.
Un'ultima cosa, se posso, un consiglio sulla formazione. Ho letto che potrebbe esserci Essien davanti alla difesa (in un 4-2-3-1) con l'inamovibile De Jong: e Poli, il nostro nazionale e ottimo Poli?
La mia formazione ideale sarebbe questa comunque senza considerare il portiere:
Abate, Alex, Zapata (o Rami), De Sciglio, De Jong, Bonaventura (davanti alla difesa a costruire, tipo Pirlo o Verratti nel PSG, d'altra parte quando abbiamo vinto tutto avevamo Gattuso e Pirlo, con davanti Kakà, Seedorf (o Rui Costa), e due punte come Inzaghi e Shevchenko (ricordi Pippo?), poi El Shaarawy a sinistra, Menez centrale, Honda a destra, Torres davanti.
Anche fare sempre questo ballottagggio El Shaarawy-Bonaventura non è così salutare per i 2. Questo Milan, vista la poca qualità dimostrata nelle ultime due gare nella costruzione del gioco, è vero che non può prescindere da Bonaventura, ma nemmeno del nostro amato Faraone, non si può continuare a "l'uno esclude l'altro".
Detto questo: forza Milan, sempre nei nostri cuori. Buona giornata a tutti,

Davide da Prato