LA LETTERA DEL TIFOSO: "L'estate dei tormentoni" di Manuel

LA LETTERA DEL TIFOSO: "L'estate dei tormentoni" di Manuel
martedì 22 agosto 2017, 21:00La lettera del tifoso
di Thomas Rolfi
fonte scrivi a laletteradeltifoso@milannews.it

Questa è l'estate del tormentone, non solo sotto l'ombrellone, ma anche in TV e sulla stampa. Un accanimento mediatico verso la nuova proprietà cinese del Milan iniziato addirittura prima del closing:

- "Ma mica vende, sti cinesi non esistono".
I cinesi esistono.

- "Sì ma mica comprano, sono fuffa".
Hanno comprato il Milan.

- "Va bhe ma chi li conosce, non si fa vedere nessuno, robe losche".
Si sono fatti vedere e hanno presentato il loro piano.

"Eh ma con tutti i soldi spesi non faranno mercato".
Hanno comprato praticamente una squadra nuova forte e di prospettiva.

Sinceramente non capisco tutto questo accanimento verso il nuovo Milan.

Al contrario di quanto dice la D'Amico, non mi ricordo di un accanimento così reiterato verso nessun'altra squadra: mai verso la Juve che spende ogni anno ben più di 100 MLN per il mercato, Juve a cui hanno concesso di comprare un terreno per poi edificare uno stadio ad un prezzo che dire di SALDO è riduttivo. Una Juve che ha come sponsor JEEP, società di casa, e dalla quale riceve iniezioni di capitale che Agnelli stesso decide. Mai una parola su Preziosi, Lotito, Ferrero o Pallotta. È passata quasi inosservata la barzelletta del passaggio di proprietà del Palermo di Zamprini dello scorso anno, perché di barzelletta si tratta. Mai una parola su Thohir, e anzi tutti favorevoli a nuovi investimenti esteri nel calcio italiano (sappiamo tutti com'è andata a finire). Mai una parola negativa verso Suning e anzi, tutti contenti per le grandi capacità economiche, i commenti erano sempre gli stessi.. parafrasando: "Zhang è pieno di soldi, bella, mercato stellare... Nainggolan, Di Maria, Manolas, Rudiger". Ovviamente nessuno di questi è arrivato. Zhang negli ultimi giorni ha persino bloccato l'acquisto di Pellegri e Salcedo dal Genoa perché la cifra era troppo elevata. Sono sempre però pronti a fare i conti in tasca al Milan. Sempre pronti a dire che non ci sono i soldi, che non si sa se pagaremo i giocatori. Fino a prova contraria tutti i giocatori sono stati pagati, tutte le fideiussioni depositate. Solo quelle di Bonucci e Biglia erano mancanti e sono state prontamente richieste e depositate anch'esse, nessuna squadra venditrice si è per ora lamentata di mancati pagamenti da parte nostra. L'unico debito è verso Elliot, da saldare però tra più di un anno, quindi che senso ha parlarne ora? Continuando così passeremo tutta la stagione a sentire gente che si chiede se il Milan, il prossimo ottobre, riuscirà a pagare Elliot. A lungo andare diventa stancante (già lo è).

In sostanza se si parla di calcio ben venga e si accettano anche le critiche, ma se lo sport dell'estate è fare i conti in tasca al Milan sulla base di non so quali calcoli fatti o dicerie, allora che non ci si stupisca se il Milan stesso deciderà di sbattere la porta in faccia a qualche emittente televisiva.

Un saluto, e buona Serie A a tutti

Manuel