LA LETTERA DEL TIFOSO: "Ma cosa vi aspettavate" di Davide

Salve a tutti, redazione, tifosi e appassionati di Milan. Mi sembra che la stampa dopo la sconfitta col Genoa (peraltro immeritata a mio avviso) si sia accanita un po' troppo e abbia voluto accomunare le due squadre milanesi in maniera eccessiva e forzata. E' vero che anche il Milan ha perso nel giorno di Sant'Ambrogio come i "cugini" interisti, ma sul campo si sono viste due squadre completamente diverse. Il Milan ha più gioco, più grinta e comunque più punti in classifica. Per questo c'è da ritenersi soddisfatti? No! Assolutamente no! Anzi. Se posso permettermi, Pippo può essere criticato quanto volete ma almeno si vede la sua mano e quando la squadra gira ( a volte poco in effetti) si vedono azioni del reparto offensivo che fanno ben sperare. Passaggi rapidi, accelerazioni, dribbling e tiri in porta.

C'è da capire però se questo Milan potrà finalmente, con qualche altro mese di rodaggio, tornare a esprimere un gioco all'altezza dei colori rossoneri o se sarà un altro anno di attesa nel limbo del quinto posto in giù. Dite la verità, da quant'è che noi tifosi non ci divertiamo più a vedere giocare la nostra amata squadra? Sinceramente non mi sono divertito molto neanche l'anno dell'ultimo scudetto, era più un palla a Ibra e pedalare, figuriamoci poi. Per dirla tutta, se si guarda al bel gioco bisogna tornare indietro di molti anni, fino a arrivare al milan di Ancelotti, ma era tutta un'altra squadra, con altri giocatori ovviamente. Un consiglio però, sempre se posso permettermi, sarebbe quello di tornare alle due punte con un bel 442 con 2 mediani davanti alla difesa. Lopez, Abate, Rami, Mexes, De Sciglio, De Jong e Montolivo mediani (uno a rompere, l'altro a costruire), bonaventura esterno sinistro, Menez esterno destro, El Shaarawy punta sinistra e Pazzini o Torres punta destra. In questo modo avremmo più possibilità di verticalizzare e saremmo più dotati tecnicamente nella costruzione della manovra con la possibilità di allargare anche il gioco. Detto questo, tutti a tifare allo stadio, qualunque sia la formazione.
Forza Milan, sempre e comunque.
Un saluto da Davide da Prato.