LA LETTERA DEL TIFOSO: "Perseverare è diabolico" di Andrea

LA LETTERA DEL TIFOSO: "Perseverare è diabolico" di AndreaMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 24 novembre 2014, 23:30La lettera del tifoso
di Alberto Vaneria
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Cara redazione, quante partite dobbiamo ancora non vincere per far comprendere al nostro allenatore che non è possibile schierare un centrocampo di incontristi puri che non hanno tecnica, velocità di pensiero, fantasia? Se già schieri Menez che è un rallentatore del gioco perchè porta troppo palla e gioca a 6 tocchi e tre dribbling ad ogni possesso, forse è il caso di rischiare qualcosa in copertura ma di provare a velocizzare la manovra soprattutto se si punta sulla spinta dei terzini. La manovra è così lenta ed orizzontale che Torres non tira mai in porta in una partita e quando si arriva sul fondo è marcato dalla difesa avversaria che ha tutto il tempo di piazzarsi. Personalmente si è capito che il Mister non ha alcuna fiducia né in Van Ginkel né in Saponara, che non giocano mai anche se garantirebbero un tasso di tecnica e qualità superiore alla coppia ghanese vista nel derby. So che per qualcuno potrebbe essere una bestemmia, ma io con il rientro di Montolivo, non vorrei vedere più in campo neanche De jong, che è forte e tatticamente perfetto, ma è la causa principale con Muntari celle nostra incapacità a costruire, non avendo nemmeno un centrale difensivo che sappia impostare. Vorrei vedere un centrocampo a 3 tutto italiano con Poli e Bonaventura o Saponara ai lati di Montolivo fisso in cabina di regia, in attesa di Gennaio quando spererei di assicurarmi Baselli. Monetizzerei cedendo De jong prima della scadenza e volentierissimo la coppia ghanese, che già sarà assente per la coppa d’africa e soprattutto perchè palesemente non da Milan. Costruire un centrcampo tutta qualità e futuribilità visto il livello imbarazzante del campionato italiano ci permetterebbe di vincere almeno partite come quella con il Palermo e avviare un progetto che non c’è al momento. Per il futuro mi augurerei di puntare su un nuovo blocco italiano ( Perin o Scuffet, Santon, Romagnoli, Rugani, Baselli, ) e smetterla davvero con i trentenni stranieri che vengono a svernare a Milanello.

Andrea Bascucci