LA LETTERA DEL TIFOSO: "Pippo ti voglio bene, ma così non va" di Giuseppe

LA LETTERA DEL TIFOSO: "Pippo ti voglio bene, ma così non va" di Giuseppe
lunedì 4 maggio 2015, 20:30La lettera del tifoso
di Thomas Rolfi

Un saluto, cara redazione di MilanNews. Spero proprio che questa lettera venga pubblicata.
Sono Giuseppe ho 35 anni e gioco a calcio dall' età di 5 anni. Ovviamente tifoso sfegatato milanista molto ma molto deluso da questa stagione e adesso vi spiego cosa secondo me non va. Io non dico che il Milan debba essere alla pari della Juve e della Roma dato le rose ma almeno lottare per il terzo-quarto posto. E' mai possibile che la Lazio sia terza e noi decimi? Eppure non mi sembra che loro abbiano questi fenomeni in rosa. Buoni giocatori come i nostri ma allenati in modo diverso. Le altre squadre corrono il doppio di noi, prendono tutte le cosidette "seconde palle" che poi sono quelle che ti fanno vincere le partite. Ciò significa che il nostro tanto amato Pippo Inzaghi e il suo staff non sono in grado di allenare. Cosa si aspetta ad esonerare un allenatore che su 19 giornate ha vinto solo 4 partite, roba da retrocessione. Mi spiace per lui ma la colpa non è ne della società e neanche dei giocatori ma solamente la sua. Non mi dite che Empoli, Samp ecc... hanno giocatori superiori ai nostri, eppure è un piacere vederli giocare. Anche se perdono corrrono e cercano di giocare a calcio, tutto frutto dell' allenamento fatto in settimana. Come mai Bonaventura e Antonelli quando sono arrivati al Milan correvano per tre e adesso corrono quanto gli altri, cioè poco e niente? Come mai Saponara e Niang (che non giocavano un minuto da noi) ogni domenica sono i migliori in campo delle proprie squadre? Io mi auguro proprio che l' anno prossimo il Milan non tenga ancora Inzaghi come allenatore ma prenda uno tipo Sarri. Italiano con esperienza e intelligenza calcistica e che magari faccia giocare qualche giovane italiano, dato che di giovani italiani che sanno giocare come Van Ginkel, Muntari, Essien, honda ecc... - anzi, meglio - ce ne sono tanti in giro. Se riuscite fate arrivare anche questa lettera al dott. Galliani.  

Giuseppe