LA LETTERA DEL TIFOSO: "Ricominciamo..dai giovani" di Federico
Da anni ormai al Milan si parla della famosa “linea verde”, di aspettare perché è un momento difficile e che torneremo grandi. Però, noi TIFOSI (non occasionali), siamo stufi di aspettare, non tanto per i mancati risultati o per il gioco mediocre espresso dalla squadra, ma siamo stufi della società che non fa niente per cambiare le cose, continua a proporre e a mettere in panchina allenatori inesperti e completamente digiuni tatticamente (con tutto il rispetto per Pippo), ma non disponendo di grandi giocatori almeno l’allenatore deve essere esperto, in grado di gestire momenti difficili, di dare identità alla squadra, di gestire il gruppo e di gestire le personalità più forti. Quindi è giunta l’ora di investire, di ripartire, ma non da giocatori dai grandi nomi, non servono (vedi Essien, Torres) ma da giocatori giovani.
La difesa: va sfoltita e liberata da alcuni “giocatori” (Albertazzi, Zapata, Bocchetti, Armero, Rami e Zaccardo) e ridurre l’ingaggio a Mexes e andarli a sostituire con Doria (anche se non italiano), uno tra Zambrano (anch’esso non italiano) o Romagnoli (ma con Ferrero non è facile trattare) e uno tra Darmian (con un costo importante) e Zappacosta (più accessibile) e ci si ritroverebbe con dieci difensori in rosa che per affrontare solo due competizioni sono sufficienti. Il centrocampo: anch’esso va prima sfoltito e liberato dai pesanti ingaggi (Muntari, Essien) e sostituirli con Baselli,Bertolacci e Valdifiori (vista la scadenza di De Jong). L’attacco: va sostituito Destro con Immobile, che da profondità e crea più gioco rispetto a Destro che fa la boa, va venduto Menez che distrugge e rallenta l’azione ogni volta che prende palla (non abbiamo bisogno di solisti) che potrebbe essere sostituito dal rientro di Niang (anche se non è italiano), poi certo se arriva Falcao…
Federico
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