LA LETTERA DEL TIFOSO: "Un paio di acquisti per continuare a sognare" di Giacomo

LA LETTERA DEL TIFOSO: "Un paio di acquisti per continuare a sognare" di GiacomoMilanNews.it
© foto di Federico Gaetano
venerdì 25 novembre 2016, 23:31La lettera del tifoso
di Thomas Rolfi
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Samo alla vigilia della 14° giornata e il Milan continua a stupire. Contro ogni pronostico si trova al secondo posto, in coabitazione con la Roma, e con il passare del tempo sta dimostrando di avere una chiara idea di gioco e uno spirito di squadra come non si vedeva da anni nei pressi di Milanello. Non è certo merito del non mercato di Gennaio se il Milan sta riuscendo ad ottenere questi risultati: Sosa infatti non è un centrocampista che può dare una mano a questo Milan, Gomez è ancora tatticamente indisciplinato e né Pasalic né Mati Fernandez hanno avuto molto spazio, il solo Lapadula ha dato qualche segnale positivo. Con il passare delle giornate, analizzando con sorpresa i risultati del diavolo, è apparso chiaramente ai più che il Milan soffra tremendamente quando deve sostituire uno degli undici titolari, in particolar modo in centrocampo o sulle fasce offensive. Se Suso e Niang per il momento stanno offrendo garanzie di rendimento infatti non si può dire lo stesso del loro unico compagno di reparto che si siede in panchina, il giapponese Honda.

Anche a centrocampo la storia sembra ripetersi, l’infortunio di Montolivo ha spalancato le porte del centrocampo al giovanissimo Locatelli che si sta egregiamente comportando e man mano sta facendo grossi miglioramenti, tuttavia quando serve far rifiatare uno tra Jack e Kucka la sensazione è sempre quella di perdere moltissimo in quanto a dinamismo e qualità. Il Milan di oggi quindi non può sicuramente mantenere questi risultati fino a fine stagione e servirebbe aiutare mister Montella fornendogli alternative di livello per continuare a stupire. Ecco allora che il mercato di Gennaio è la sessione perfetta per fare un paio di buoni innesti senza stravolgere le certezze fino a qui trovate. Con due acquisti, un esterno alto (magari capace di giocare sia a destra che a sinistra come Keita balde) e un centrocampista che dia al mister una valida alternativa nel ruolo e permetta di spostare Bonaventura in avanti qualora le esigenze fisiche o mentali dei nostri esterni lo richiedano, il Milan può continuare a sorprendere e togliersi grandi soddisfazioni.