MN - Nava: "Abbiamo dato tutto in questa stagione per la crescita dei ragazzi, ma l'aspetto sportivo è la cornice che ora manca"

MN - Nava: "Abbiamo dato tutto in questa stagione per la crescita dei ragazzi, ma l'aspetto sportivo è la cornice che ora manca"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 13 maggio 2017, 17:41La Primavera
di Fabio Anelli
fonte Dal nostro inviato, Pietro Mazzara

L'allenatore della formazione Primavera del Milan, Stefano Nava, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine della partita contro il Cesena, persa per 1-2, ai cronisti presenti, tra i quali anche l'inviato di MilanNews.it.

Alti e bassi in stagione? Bassi soprattutto all’inizio del campionato poi nel corso dell’annata solare, nel 2017, si è vista una crescita decisiva per la formazione dei ragazzi e di questo siamo tutti felici. Io devo ringraziare lo staff e i ragazzi stessi che si sono adoperati per la voglia di migliorare e questo è un bellissimo risultato per un settore giovanile. È evidente però che in Primavera ci sono anche altre valutazioni da fare, dal punto di vista sportivo dispiace che questa cavalcata straordinaria che ci ha accompagnato nel 2017 sia culminata con una battuta di arresto e una rigidità dei ragazzi in un momento decisivo e questo dispiace perché la formazione prevede anche una crescita caratteriale ed emotivo che deve appartenere a un giocatore.

Il Palo? La stagione è così, per un palo cambia la stagione, lo sport è così. Noi dobbiamo essere lucidi nel valutare la crescita dei ragazzi che sono stati straordinari. Mi dispiace che li ho trovati un poco rigidi e che per la voglia di recuperare hanno prestato il fianco. Bisogna imparare a leggere le situazioni

Cosa è mancato per arrivare alle fase finali? Il sacco che abbiamo è pieno perché a detta anche di molti abbiamo ricevuto tantissimi complimenti per come la squadra ha giocato fino ad  ora  e non è giusto sciuparli ora. Ci teniamo i complimenti ricevuti per il modo in cui proponiamo calcio, a detta di alcuni tecnici, e quindi non voglio che questa bella cosa sia rovinata da un pomeriggio inefficace.

Poca concretezza in stagione? La concretezza fa parte del calcio, quando alcune occasioni vengono sfruttate le cose cambiano ma sta anche alla qualità dei giocatori stessi che in alcuni è altissima in altri meno alta. La concretezza fa parte della differenza tra una stagione importante e una no.

Rimpianto per i punti persi nell’annata? Non possiamo vivere di rimpianti, noi e lo staff della società ha messo a disposizione tutto quanto serviva per la crescita dei ragazzi. Abbiamo dato tutto e contribuito alla formazione, il risultato sportivo è però la cornice del percorso, cornice che ora manca.

Trofeo Dossena? Saranno fatti le opportune riflessioni per capire che scelte fare per questo torneo.

Il futuro? Non si sa nulla, stiamo aspettando e credo ci siano decisioni molto importanti che non riguardano in questo momento gli allenatori ma il percorso da seguire.  La società sta facendo riflessioni su quello che sarà il futuro del Milan”.