Abate a MTV: "Ero emozionato prima dell'inizio, era il mio ritorno a San Siro dopo il problema all'occhio. Paletta un esempio"

Ignazio Abate, difensore del Milan, ha parlato ai microfoni di Milan TV: "Problema all'occhio? Mi risulta difficile ricordare quel momento a Reggio Emilia, non nego che per un momento ho pensato di smettere e di non farcela. Invece sta andando tutto bene, l'occhio sta recuperando. Ringrazio società vecchia e nuova con lo staff medico. Adesso si riparte e son contento di aver iniziato una partita a San Siro dal primo minuto. Ero teso ed emozionato prima dell'inizio, questo stadio ce l'ho dentro. Partita? Potevamo fare meglio gli ultimi 20 minuti, volevamo fare per forza il terzo gol. Credo siamo sulla strada giusta. Il difficile viene adesso, perchè giocando ogni 3 giorni non c'è tempo per alzare la testa. E' uno spettacolo rivedere San Siro così pieno. E' difficile per gli avversari portare via dei punti con uno stadio così.

Dovrà essere così fino alla fine, poi starà a noi alimentare questo entusiasmo. Crescita? Io credo che l'anno scorso avevamo già messo delle basi solide e quest'anno sono arrivati dei campioni e dei futuri campioni. Anche chi gioca meno si impegna tutti i giorni, va a duemila. Ci tengo a fare un nome su tutti, che è Paletta. Si allena tutti i giorni alla morte dal 2 luglio. Credo debba essere preso ad esempio come giocatore e come uomo. 3-5-2? Sta andando abbastanza bene, poi quando hai dietro un mostro come Zapata che ti dà una mano è più facile. Infortunio di Conti? Ha un carattere forte, supererà questo brutto momento e ci darà una grande mano nel finale di stagione. Vicino al gol oggi? Ha fatto una buona parata, sicuramente arriverà. Spero a San Siro questa volta".