Abbiati a Sky: "Sono rimasto perché sono milanista, non mi vedevo con un'altra maglia"

Christian Abbiati ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel postpartita di Verona-Milan:

Sul dialogo con Toni a fine partita: "Siamo i vecchietti della Serie A e ci dobbiamo difendere, come il vino che più invecchia e buono".

Sul gruppo: "Stiamo facendo questo cammino, la squadra è quella giusta, è lunga ma stiamo facendo un buon lavoro.

Sui troppi tiri concessi: "Subiamo qualche tiro di troppo, ma avendo tre uomini davanti è anche inevitabile. Oggi abbiamo subito alla fine. L'importante era portare a casa la vittoria".

Sule parate del primo tempo: "Bisogna difendersi, arrivano portieri nuovi (ride ndr.)".

Sulla decisione di restare: "Sono rimasto perché sono milanista, a quasi trentotto anni cambiare squadra per andare a giocare era impossibile. Non mi ci vedo con un'altra maglia".

Sul discorso fatto alla squadra: "Volevo dimostrare al gruppo che pensavo alla squadra e non a me stesso, poi per una sfortuna di un mio compagno sono tornato a giocare".

Sul modo di rivolgersi ad Inzaghi: "Quando sono a tu per tu gli do del tu, quando sono con gli altri gli do del lei". 

Sui gol subiti: "C'è ancora da lavorare ma non farei un accusa al reparto se subiamo gol".