Brocchi a Radio Reporter: "Grande weekend per le giovanili. L'incontro con Berlusconi..."

Brocchi a Radio Reporter: "Grande weekend per le giovanili. L'incontro con Berlusconi..."MilanNews.it
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domenica 21 settembre 2014, 20:15Le Interviste
di Pietro Mazzara

Queste le dichiarazioni rilasciate da Cristian Brocchi, allenatore della Primavera del Milan, a “Falla Girare” su Radio Reporter.

Su Primavera e Berretti: “E’ stato un grande weekend, fatti 2 risultati molto importanti a livello di settore giovanile. Con la Primavera vinto su campo molto difficile, diverse squadre secondo me faranno fatica a Brescia nel corso della stagione: avversario ostico, calcio fisico e anche un campo che a livello Primavera non dovrebbe eserci. Per noi un’ottima partita, abbiamo imposto il nostro gioco: vittoria importante. Poi stamattina c’è stato il successo della Berretti nel derby contro l’Inter, dal sapore sempre speciale. Bello, prima ancora del 2-0, atteggiamernto, gioco e mentalità dei ragazzi di Nava“.

Su Mastalli, Modic e Di Molfetta: “Ho la fortuna di avere due ragzzi classe ’96 che si sono allenati tanto con la Prima Squadra in estate, Mastalli e Modic sono ragazzi molto intelligenti. Ho scelto Mastalli come capitano della mia Primavera perché rappresenta al meglio il concetti di DNA Milan e ha tutte le carte in regola per essere visto come persona simbolo di questi valori: quando è con noi è speciale, come Modic. Si allenano sempre al 200%, con grandissima voglia di imposrsi: sanno che ci vuole sempre impegno massimo per fare strada e diventare grandi. Di Molfetta ha qualità eccezionali, negli ultimi giorni di mercato ha avuto l’opportunità di andare a giocare altrove ma ho pensato che per il suo persocorso formativo e di crescita era meglio far esperienza ancora in Primavera. Merita categorie importanti, se trova continuità di rendimento in questa stagione, nella prossima può far parte di campionati di spessore“.

Sul suo futuro: “Prima Squadra? L’ho sempre detto tante volte: da giocatore non ho mai voluto bruciare le tappe, voglio sempre essere al posto giusto nel momento giusto, quando sarò pronto. Vorrei riuscire a dare il meglio di me quando servirà davvero, sono nel mezzo di un bellissimo percorso e il mio obiettivo ora è dare giocatori alla Prima Squadra“.

Sull’incontro con Berlusconi: “L’incontro con il presidente Berlusconi mi è piaciuto molto, speravo ci fosse perché ci tenevo che parlasse ai ragazzi. Il Milan è una famiglia, se vogliamo formare dei giocatori da Milan questi sono momenti unici. Ha parlato con ogni ragazzo, spendendo parole che rispecchiano i valori umani che vogliamo al Milan“.