Calamai: "Al Milan serviva un allenatore in grado di far crescere i giovani. Inutile insistere con le tre punte con questa difesa"

Calamai: "Al Milan serviva un allenatore in grado di far crescere i giovani. Inutile insistere con le tre punte con questa difesa"MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
mercoledì 7 ottobre 2015, 20:28Le Interviste
di Thomas Rolfi

Luca Calamai, giornalista della Gazzetta dello Sport, invidua, ai microfoni di Tuttomercatoweb.com, il Milan come la grande delusione del campionato: "Il Milan è la grandissima delusione. Mihajlovic dopo che la società ha speso quasi 90 milioni, al termine di una disfatta pronuncia la frase 'Noi siamo questi', quindi riconosce i limiti della sua squadra rispetto a un Napoli che non è nemmeno prima in classifica. Mihajlovic ha messo del suo non dando un'identità alla squadra, ma anche la dirigenza ha fatto investimenti discutibili. Futuro del tecnico? Il Milan ne paga già tre, mi sembrerebbe un gioco al massacro. Due di questi allenatori non saranno più a libro paga a fine anno.

Mi domando se la scelta di un sergente di ferro come Mihajlovic serva a una squadra composta da bravi ragazzi come De Sciglio, Ely, Romagnoli, Bonaventura, Bacca. Forse serviva un allenatore capace di far crescere i giovani. Difesa che subisce troppi gol? Ne subisce quasi due a partita, se hai una squadra così debole nella fase difensiva, l'obiettivo di un allenatore è quello di proteggere la difesa. E' inutile ostinarsi con l'idea delle tre punte - seppur ottime - se non hai i centrocampisti in grado di servirle con i tempi giusti. Anche nelle vittorie il Milan è stato in difficoltà nella fase difensiva".