Crespo al CorSera: "L'euroderby di ritorno del 2003 è stato allucinante. Domani? Stracittadina di transizione..."

Crespo al CorSera: "L'euroderby di ritorno del 2003 è stato allucinante. Domani? Stracittadina di transizione..."MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 18 aprile 2015, 20:00Le Interviste
di Thomas Rolfi

Hernan Crespo ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del Corriere della Sera in vista di Inter-Milan di domenica sera. L'ex attaccante ha giocato sia con i rossoneri che i nerazzurri.

Sul derby degradato: “È il famoso derby di transizione. In un anno con delle scelte forti fatte da entrambe le società“.

Sull’euroderby di ritorno del 2003: “Allucinante. Noi non abbiamo perso quella semifinale, ma il destino ci fa detto di andare a casa. Il calcio è questo. Basta anche guardare le carriere che da lì in poi hanno fatto Ancelotti e Cuper...I dettagli a quei livelli fanno la differenza“.

Sulla finale di Istanbul: “Si dice che fossimo già convinti di aver vinto dopo il primo tempo? Lo dice chi non capisce niente di calcio e chi non ha giocato neanche da piccolo, perché già lì ti dicono che la partita finisce al 90°“.

Sulla stracittadina del 2006 in cui segnò: “Quel giorno tornavo a San Siro ma contro il Milan, dopo Istanbul e tutto quanto. È stata una sensazione particolare, ma va vissuta“.

Sul perché non è mai stato fischiato né dai milanisti né dagli interisti: “La spiegazione me l’ha data un tassista a Londra. Disse che loro del Chelsea sapevano che io amavo follemente l’Italia, ma che davo l’anima per la maglia che indossavo e per questo mi volevano bene. Ho sempre rispettato i miei tifosi, quelli avversari e il gioco“.

Su come finirà Inter-Milan: “Intanto andiamo a vedere la partita, poi vediamo (ride, ndr)“.