De Laurentiis: "Soriano voleva solo il Milan. Non voleva saperne di Napoli"

De Laurentiis: "Soriano voleva solo il Milan. Non voleva saperne di Napoli"MilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
martedì 1 settembre 2015, 20:06Le Interviste
di Antonio Vitiello

All'indomani della chiusura del mercato il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha preso la parola dai microfoni di Radio Kiss Kiss. Ecco le sue dichiarazioni: "

Cos'è successo con Soriano? "Lui voleva il Milan e solo il Milan. Non voleva saperne di Napoli convinto che Mihajlovic avrebbe convinto la dirigenza del club a prenderlo. Poi con l'acquisto di Kucka io ho sfruttato la gara di domenica e i buoni rapporto con Ferrero ci ho continuato a provare. Dopo la gara al San Paolo è venuto Ferrero da me e mi ha portato Soriano prima di andare all'antidoping. Abbiamo parlato e l'ho corteggiato un po' assieme a Giuntoli. Soriano è un ragazzo per bene, molto educato e un po' timido. Piano piano abbiamo fatto breccia e così non lo abbiamo più mollato. Ieri alle 22.20 è arrivato il suo ok da Coverciano, ma i regolamenti della Lega ci sono andati contro. Credo che basterebbe un certificato firmato che faccia fede per un'operazione. Poi successivamente deve essere dato il tempo per lavorare a tutte le carte. Dalle 17 alle 22 sono stato a discutere e negoziare con tutti i riferimenti per questa operazione: dall'agente, all'avvocato, ai rappresentanti della Sampdoria. Ringrazio Ferrero per la disponibilità che ci ha dato. In più abbiamo dovuto superare anche l'ostacolo che il ragazzo era a Coverciano, mentre se fosse stato a Milano la situazione sarebbe stata diversa. I tifosi devono capire che le cose debbano essere fatte come si deve. Stamani ho parlato con Tavecchio e ho espresso il mio malcontento per l'orario delle 23 per la chiusura delle operazioni. Siamo un paese vecchio dove la burocrazia è totale, ma che non è in grado di essere veloce. Ho detto all'agente di Soriano e alla Samp che purtroppo per questa situazione istituzionale non ci permette di concludere. Ci siamo ripromessi di rivederci a gennaio per farlo in inverno".