Gandini a MC: "L'Italia non ha voluto investire negli stadi. La violenza nel calcio è un problema al di là della fede calcistica"

>"Un problema del calcio italiano è che sono anni che si dibatte sugli stessi temi come ad esempio gli stadi arretrati e la violenza - ha detto Umberto Gandini, direttore organizzativo del Milan, ospite a Terza Pagina, trasmissione di Milan Channel - Il problema della cultura sportiva in Italia sembra essere un problema senza alcuna soluzione, non c'è una ragione logica ma solo la volontà e il desiderio di andare allo scontro e questo non può essere legato solamente alla fede calcistica, penso sia un problema sociale e come tale andrebbe affrontato. 
Per quanto riguarda le strutture invece, l'Italia non ospita una manifestazione sportiva di rilievo dal 1990 e non c'è stato neanche un sistema che abbia voluto investire in impianti sportivi, così quando siamo arrivati al momento della centralizzazione dei diritti televisivi non abbiamo avuto quella spinta che hanno avuto altri paesi di investimento nelle infrastrutture ma abbiamo trasferito i maggiori ricavi nelle tasche di allenatori e calciatori".