Gattuso a Sky: "Un pari ad Udine ci può stare, dobbiamo migliorare caratterialmente. Non siamo cattivi, le tante espulsioni fanno sorridere"

Gattuso a Sky: "Un pari ad Udine ci può stare, dobbiamo migliorare caratterialmente. Non siamo cattivi, le tante espulsioni fanno sorridere"MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
domenica 4 febbraio 2018, 17:40Le Interviste
di Matteo Calcagni

Rino Gattuso è stato intervistato da Sky Sport nel postpartita di Udinese-Milan.

Sulla gara: "Dispiace, siamo stati per sessanta minuti padroni del campo prima di rimanere in dieci, abbiamo messo in grandissima difficoltà l'Udinese, squadra a cui faccio i complimenti. Non siamo una squadra cattiva e questa è la sesta espulsione della stagione, fa sorridere. Dobbiamo migliorare a livello caratteriale, questa squadra ha un'età media di 23/24 anni. Quando succedono queste cose l'età c'entra".

Su André Silva: "Oggi ha dimostrato grandissime qualità, si è mosso bene. Può fare molto di più, è un giocatore molto forte secondo me, è un ragazzo giovane, per farlo migliorare bisogna dargli continuità. Sono molto contento della sua prestazione, la palla gol che ha avuto nel primo tempo un attaccante furbo col veleno addosso la stoppa e la butta in porta".

Su cosa fare adesso: "Bisogna continuare a lavorare, qualcuno non è protagonista ma l'importante è che la gente si allena bene e ci mette senso di appartenenza. Sappiamo da dove siamo partiti e non dobbiamo buttare quanto di buono fatto fino adesso. E' giusto vedere le facce incazzate, sanno dove è il mio spogliatoio, ma sul campo voglio vedere grande voglia e senso di appartenenza".

Sulla rotazione degli attaccanti: "In questo momento devo riuscire a fare giocare bene la squadra, non pensare a chi posso dare il contentino. Mi baso molto sugli allenamenti, mi piace guardare i giocatori poi prendo le decisioni. Ho fatto ruotare tanto gli attaccanti, in questo momento la vedo così e continueremo così. La componente dell'allenamento è molto importante".

Sul post espulsione: "Dopo il pareggio abbiamo avuto due palle gol, ci sta che in dieci minuti una squadra come l'Udinese ti schiacci. Ma dopo il pareggio ho visto una squadra che non ci stava. Non ci siamo abbassati tantissimo ma hanno iniziato ad attaccarci la profondità. Stiamo rincorrendo, un pareggio ci può stare ad Udine, bisogna continuare a pedalare e stare zitti. I complimenti in questo momento non servono a nulla".

Su Costacurta: "Un quarantenne non può dare consigli ad un cinquantenne (scherza ndr). Lui mi dava le cinquine dietro la testa, non posso dargli consigli".