Inter, Ranocchia a Il Giornale: “Mancini sarà la nostra spinta, El Shaarawy arma in più del Milan”

Inter, Ranocchia a Il Giornale: “Mancini sarà la nostra spinta, El Shaarawy arma in più del Milan”MilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 20 novembre 2014, 11:45Le Interviste
di Enrico Ferrazzi

Andrea Ranocchia, capitano dell’Inter, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de Il Giornale, nella quale ha parlato molto del derby di domenica contro il Milan. Ecco le sue parole:

Come si arriva a vincere il derby?

“Ne ho giocati un po'. Conosco anche il pre-partita: il giorno prima senti che è una gara diversa. Il derby è molto cuore, molta emozione. È proprio diverso. Il derby è una battaglia. Si vince correndo più degli altri e facendo un gol in più”.

Con Mancini ci saranno più motivazioni?

“Ci sarà nuovo entusiasmo: deve essere la nostra spinta”.

Motiverà anche il Milan?

“Spero abbiano più paura. Spero li abbia demotivati, si sentano meno sicuri: dobbiamo essere bravi a sfruttare la situazione”.

Inter e Milan hanno subito una pioggia di gol: 30 in due...

“Ne abbiamo presi... Da difensore me li ricordo, ma il passato è passato. Ora dobbiamo puntare a non prenderli e a segnarli”.

Andrà meglio con la difesa a 4?

«I media girano tutto intorno ai numeri. I numeri non cambiano molto il vincere o perdere. Ci sono squadre che vincono a tre o a quattro. Dipende da come sta la squadra, incidono tanti fattori. Ho giocato sempre a quattro e poi qui all'Inter a tre. Ho provato ogni ruolo: perfino centravanti con Stramaccioni».

Meglio gli attacchi?

“Entrambi talentuosi. È un mix di esperienza e gioventù. Loro hanno ritrovato El Shaarawy, un'arma in più. Noi abbiamo dimostrato che l'attacco è forte”.

Gli uomini copertina?

“Spero uno dei nostri. Incide la mentalità con la quale arrivi: non devono tremarti le gambe”.

Un occhio a Torres?

“Ha vinto tutto quanto c'era da vincere. Ha qualità. Tutti i giocatori, all'esordio in Italia, fanno fatica nei primi mesi. Qui è tutto diverso: speriamo si svegli il più tardi possibile”.

E Palacio?

“Speriamo la butti dentro presto. Sta accusando la situazione ma può rimediare”.

La classifica dei centravanti del derby?

“Icardi, Palacio, Osvaldo, i nostri, e dietro gli altri”.

La radiografia?

“Pazzini uomo d'area, Menez talento e tecnica. Icardi forte in area. Osvaldo svaria e ha un gran tiro. Palacio eccelle di testa, tira più forte di me quando vado col piede. El Shaarawy forte nell'uno contro uno. Torres ha vinto tutto”.