Inzaghi a MP: "Il passaggio al 4-2-3-1 sarà quasi naturale. Dobbiamo migliorare sotto l'aspetto mentale"

Inzaghi a MP: "Il passaggio al 4-2-3-1 sarà quasi naturale. Dobbiamo migliorare sotto l'aspetto mentale"MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/Photoviews
martedì 23 settembre 2014, 23:22Le Interviste
di Pietro Mazzara

Queste le parole di Pippo Inzaghi a Mediaset nel post Empoli-Milan: “Dobbiamo tenerci quello che di buono stiamo facendo davanti e migliorare dietro. Io ho cercato di preparare bene le palle inattive in difesa ma abbiamo fatto due disattenzioni e ci sono costate care. Dopo il 30’ del primo tempo siamo stati encomiabili ma prima no, anzi. Non possiamo concedere questi gol. Dovrò essere bravo a lavorare sull’aspetto mentale. Dobbiamo sempre pensare da dove veniamo, ci stiamo mettendo voglia e un bel gioco. Dobbiamo migliorare tanto ma mi auguro che con questo spirito, togliendo le disattenzioni, possiamo crescere. Dobbiamo rimanere sereni, siamo il miglior attacco del campionato che fa sempre piacere”.

Sul modulo: “Il passaggio al 4-2-3-1 è uno dei moduli che possiamo fare con Torres. Volevo cambiare anche se con il 4-3-3 abbiamo fatto bene. Abbiamo tanti attaccanti centrali e potrà diventare naturale il passaggio a questo modulo e spero di provarlo spesso in settimana. Cambiare il sistema di gioco non è semplice ma ci proveremo. Fernando ha un grande spirito, peccato per la distorsione ma oggi ha fatto quasi 90 minuti, ha fatto un bel gol, ha fatto l’assist e ce lo teniamo stretti e siamo sicuri che ci darà soddisfazioni. Bonaventura è un’ottima opzione per il 4-2-3-1. Oggi ho pensato che El Shaarawy non fosse al top mentre Jack ha fatto molto bene. Questa squadra, comunque, ha bisogno di crescere togliendo le disattenzioni che si pagano a caro prezzo”.

Sul primo tempo: “Nella prima mezz’ora abbiamo fatto fatica a causa del loro pressing. Loro partono sempre molto forte e sapevamo che ci venivano a prendere. Io vorrei vedere sempre la mia squadra giocare a calcio. Eravamo lenti sulle seconde palle, non so cosa sia successo a livello mentale. Sicuramente il gol lo avremmo trovato e penso che il pari sia giusto”.

Sullo spirito: “Si impegnano tanto, mi dispiace per il lavoro che fanno loro ogni giorno. Dovrò esser bravo per capire come migliorare sulle palle da fermo”.