Inzaghi a MP: "Non è colpa dei singoli, dobbiamo ricominciare a giocare bene. Ora fuori gli attributi"

Inzaghi a MP: "Non è colpa dei singoli, dobbiamo ricominciare a giocare bene. Ora fuori gli attributi"MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/Photoviews
domenica 18 gennaio 2015, 17:54Le Interviste
di Salvatore Trovato

Queste le dichiarazioni rilasciate da Pippo Inzaghi a Premium Calcio nel dopopartita di Milan-Atalanta: "Dobbiamo tirarci su al più presto. Bisogna parlare poco e fare molti fatti. Domani mattina analizzeremo la partita, questa è la stessa squadra che ha fatto bene con Napoli e Roma. Dobbiamo tornare a fare quello che facevamo poco tempo fa. Ci sono poche scuse. Dobbiamo ricominciare a giocare meglio. In questo momento ci manca qualcosa. Il primo responsabile è l’allenatore e devo cercare di capire quello che non va. Cambio di modulo? Nel secondo tempo l’abbiamo fatto, abbiamo cercato il gol ma non ci siamo riusciti. L’espulsione? Ho colpito la palla fuori dal campo, c’era un po’ di nervosismo ma non ce l’avevo con l’Atalanta o con l’arbitro. Non ho capito l‘espulsione. Sapevo che sarebbe stato difficile, sappiamo da dove siamo partiti.

Non siamo questi, dobbiamo cercare di trovare continuità. Come detto, adesso poche parole e tiriamo fuori li attributi. Giochiamo meno bene e forse è subentrata un po’ di preoccupazione. Siamo il Milan e dobbiamo cercare di comandare il gioco. Oggi abbiamo fatto tanto possesso palla. Il cambio di Cerci? Oggi andavano fatti tanti cambi, pensavo che un uomo d’area poteva darci una mano. Cerci aveva giocato ottanta minuti martedì. Oggi non è stata colpa di un singolo o di un reparto, la squadra non si è espressa sui soliti standard. I fischi sono giusti, avrei fischiato anch’io. Sono il primo a essere rammaricato e farò di tutto per cercare di tornare a essere quelli che eravamo tempo fa. Sabato giochiamo contro una grande squadra come la Lazio e abbiamo la possibilità di rifarci".