Inzaghi in conferenza: "Ci è mancato Montolivo, Suso è stato bravo. Futuro? Farò valutazioni con la società"

Dopo il pareggio nel derby, il tecnico del Milan, Filippo Inzaghi, ha parlato in conferenza stampa. 

Su Honda: "Ha recuperato, poi ieri mi ha detto che aveva male a calciare forte, ho pensato di non rischiarlo e poi Suso stava molto bene. Honda ritornerà protagonista". 

Per colmare il gap con le altre: "Farò valutazioni con la società, sono in pieno accordo con la società, ci siederemo ad un tavolo e decideremo le strategie per i giocatori. Il derby è sempre stato equilibrato, però sono stati i mesi di gennaio e febbraio che hanno inciso sulla nostra classifica. Nonostante manchi Montolivo, perchè è il capitano e perchè ha il carisma che manca. Cercheremo di tornare al più presto il Milan che conta".

Sul Milan in generale: "Tutti vogliamo comandare il gioco, l'Inter l'ha fatto in tratti e il Milan in altri. In questo momento poter comandare per novanta minuti un derby credo sia impossibile".

Sul gioco: "Destro l'abbiamo recuperato venerdì, non poteva giocare dall'inizio, speravo di giocarmelo nella ripresa, Menez da centrale sapevo che potesse fare bene, dobbiamo essere più bravi però nell'ultimo passaggio e nella presenza in area".

Su Suso: "Stato bravo, contento delle sue prestazioni, giocatore importante per il futuro del Milan. Poi quando è calato lui siamo calati tutti, ha sessanta minuti nelle gambe". 

Su cosa è successo nella ripresa: "Siamo calati fisicamente nei nostri interpreti più importanti, con i cambi ho cercato di dare linfa. L'Inter è stata brava a non cambiare e rimanendo così ha preso possesso della partita. La squadra è stata brava a soffrire. 

Sul derby: "E' stata una gara complicata per entrambe le formazioni, purtroppo abbiamo pareggiato, volevamo la vittoria. Non siamo partiti bene, l'Inter ha avuto grande spinta e abbiamo sofferto parecchio. Poi dovevamo essere più letali, li bisogna andare in vantaggio. Poi l'Inter è venuta fuori e abbiamo rischiato di perdere la partita. Il tiro di Destro e la palla di De Jong potevano andare diversamente".