Mihajlovic a Premium: "Non meritavamo di vincere, la differenza l’hanno fatta gli attaccanti. Giochiamo con troppa paura"

Mihajlovic a Premium: "Non meritavamo di vincere, la differenza l’hanno fatta gli attaccanti. Giochiamo con troppa paura"MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/Photoviews
sabato 29 agosto 2015, 23:34Le Interviste
di Salvatore Trovato

È un Sinisa Mihajlovic piuttosto deluso quello che ha commentato il match ai microfoni di Premium Sport.

Sulla partita: "Abbiamo fatto male, mi sento come se avessi perso la partita. Abbiamo fatto due gol senza creare un’occasione. Non va bene, ho visto troppa paura. I vecchi incubi. Oggi, davanti al nostro pubblico, non meritavamo di vincere. La differenza l’hanno fatta Bacca e Luiz Adriano. Rispetto all’anno scorso non è cambiato nulla. Magari lo scorso anno queste partite si perdevano, perché non c’erano due attaccanti così. Dobbiamo ritrovare fiducia e autostima, perché abbiamo giocato con troppa paura. Dopo l’1-1 è stato un buio totale e non va bene".

Sui problemi a centrocampo: "Dietro, quando ti arrivano attaccanti dritto per dritto, diventa difficile difendersi. Davanti siamo bravi, ma bisogna far arrivare i palloni. In settimana abbiamo provato giocate in verticale, ma in partita non lo abbiamo fatto. Dobbiamo prenderci delle responsabilità, meglio rischiare in avanti piuttosto che perdere palloni laterali. Salvo solo il risultato, che era importante. I ragazzi hanno corso, però li ho visti troppo bloccati".

Ancora sulla gara: "La squadra mi piace, ma non capisco questa paura. Sappiamo che San Siro è uno stato esigente, ma dobbiamo avere più personalità. In settimana lavoriamo bene, ma in partita non abbiamo fatto quasi nulla di quello che abbiamo provato. Non so perché, devo parlare con i ragazzi. C’è qualcosa che non va nella loro testa. Si devono scrollare di dosso questa paura e giocare cercando di divertirsi".

Sul mercato: "Di mercato parlo solo con la società, che sa benissimo".

Sulla posizione di Bertolacci: "Lui rende meglio a sinistra, ma a centrocampo abbiamo quasi tutti giocatori che rendono più a sinistra che a destra. Dobbiamo cercare di adattarli".

Ancora sul gioco: "Il nostro portiere ha toccato più palloni di tutti e non va bene".

Sul futuro: "Per fortuna abbiamo due settimane davanti per lavorare. Era importante vincere, anche se non sono contento. Mi prendo tutte le responsabilità. È il mio lavoro quello di trasmettere carattere, grinta e personalità. Quando ci saremo sbloccati, faremo molto meglio".