MN - Paolo Berlusconi: "Non credo qualcuno investa 200 milioni e poi rinunci. Rientro di capitali di Silvio? Calunnie prive di fondamento"

MN - Paolo Berlusconi: "Non credo qualcuno investa 200 milioni e poi rinunci. Rientro di capitali di Silvio? Calunnie prive di fondamento"MilanNews.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
lunedì 23 gennaio 2017, 19:57Le Interviste
di Thomas Rolfi
fonte dal Teatro Dal Verme di Milano, Antonio Vitiello

Paolo Berlusconi, fratello di Silvio, ha parlato ai microfoni dei giornalisti, tra cui quelli di MilanNews.it in occasione del Premio Brera.

Se è l'ultimo premio per Silvio: "Sì, speriamo di sì. Nel senso speriamo per quello che riguarda il Milan. E' stata già comunque una bella sorpresa il ritardo del closing con i cinesi in quanto ha consentito al Milan di arricchire ulteriormente il palmares già invidiabile di Silvio, che ancora oggi vive con grande passione le partite del Milan e dispensa sempre dei suggerimenti tecnici che a volte sono molto interessanti"

"Sì, ma non è più facoltà della compagine proprietaria del Milan in quanto ormai le trattative sono state concluse e tutto quello che riguarda il Milan è nella assoluta sfera di decisione degli attuali proprietari. Quindi è chiaro che non ci potrebbe essere nemmeno la possibilità. Comunque il Milan grazie anche alla rinnovata vena e entusiasmo dei giovani e alla sapienza di Montella ha ritrovato il gioco. Purtroppo i risultati sono un po' deficitari ultimamente, però va bene così. Sappiamo che le storie delle squadre di calcio sono molto lunghe, non si esauriscono in una giornata. Quella del Milan è durata 30 anni e credo sia una delle più belle pagine sportive scritta da un italiano".

"Colpi di scena non sono ovviamente previsti. Non credo ci siano degli investitori che, dopo aver investito 200 milioni, ci dicano 'Scusi ho sbagliato'. C'è qualcuno che potrebbe anche augurarselo in quanto la proprietà del Milan oggi, dopo la rivalutazione e la scoperta di nuovi giovani, possa essere ancora più interessante per un nuovo acquirente. Però, ripeto, non ho mai visto un investitore così poco avveduto che metta 200 milioni e poi non concludere, avendo un oggetto che assolutamente vale".

Su cosa risponde a chi dice che si tratta di un rientro di capitali: "Lo denuncio, sono affermazioni, oltre che calunniose, anche stupide e assolutamente infondate. Comunque noi siamo abituati ad avere calunnie da qualche decennio, quindi siamo pronti a denunciare chiunque faccia un'affermazione del genere".

Sulla classifica: "Il calcio cambia ogni giorno, come la politica. Oggi siamo a 4 punti potenziali dalla Champions a pari punti con la Lazio se vinciamo con il Bologna. Comunque oggi siamo qui per ricordare un grande giornalista, per dare questo premio meritato a Ranieri, al dottor Squinzi e a qualche altro sportivo. E credo che sia meritato quello di Silvio perchè credo abbia ridato quella dignità che mancava dai tempi del famoso catenaccio".

"Credo che abbia già dato il possibile, poi mai dire mai. Se su questa mia affermazione scrivete 'mai dire mai' fate il vostro lavoro di giornalisti ma è leggermente tendenzioso".