MN - Cutrone dal palco: “E’ presto per essere paragonato ad Inzaghi. Sul gol alla Lazio…”

MN - Cutrone dal palco: “E’ presto per essere paragonato ad Inzaghi. Sul gol alla Lazio…”MilanNews.it
martedì 6 febbraio 2018, 21:47Le Interviste
di Enrico Ferrazzi
fonte dal nostro inviato, Thomas Rolfi

Ecco le parole pronunciate dal palco da Patrick Cutrone poco dopo aver ricevuto il premio come "Giovane calciatore": “Io cocco di Gattuso? Io e il mister non è che parliamo tanto, ci parla tanto in campo, ha detto cose importanti su di me ma tiene a tutti i giocatori della rosa, è fondamentale essere un gruppo unito”.

Sul paragone con Inzaghi: “Ora essere paragonati a Inzaghi è presto…io prima di tutto penso ad allenarmi bene e a mettere in difficoltà il mister, poi mi faccio trovare subito pronto perché voglio aiutare la squadra. Poi se non segno in allenamento mi arrabbio…”.

Sui giovani: “Più spazio per i giovani? Si, rispetto a prima c’è più lavoro, c’è un progetto e questa cosa si è vista negli anni. Il difensore che mi ha menato di più è stato Ajeti del Crotone, tutta la partita a menarmi (ride). Il chiarimento con Inzaghi? La sportività va prima di tutto, ma in quella azione si vede benissimo che il mio gesto è involontario, volevo colpirla di testa: pensavo di averla presa di spalla, ma c’è la VAR, ha dato il gol ed è andata così”.

Sulla correttezza e sull'essere esempio per i più giovani: “La sportività deve arrivare prima di tutto. Nell’azione del gol alla Lazio si vede che il gesto è involontario. Il mio tentativo era colpirlo di testa. Poi l'azione era troppo veloce e pensavo di averla presa di testa fino a quando l'ho rivista in tv. Poi ho visto che nessun protestava e siccome c'è la VAR ho pensato fosse regolare”.

Cutrone