MN - Tavecchio: "Riduzione campionati? La auspico da anni, De Laurentiis forse ha la memoria corta. VAR? Bilancio positivo"

MN - Tavecchio: "Riduzione campionati? La auspico da anni, De Laurentiis forse ha la memoria corta. VAR? Bilancio positivo"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 22 settembre 2017, 17:48Le Interviste
di Simone Nobilini
fonte dall'inviato Antonio Vitiello

Il presidente della FIGC Carlo Tavecchio, presente negli uffici della Lega Calcio, ha parlato così dei seguenti temi:

SULL'ASSEMBLEA E SUI DIRITTI TV INTERNAZIONALI - "E' stata un'assemblea straordinaria e urgente perchè abbiamo voluto sentire la relazione dell'advisor circa la numerosità delle offerte pervenute che riguardavano globalità, regionalità e la parte relativa ai paesi. E' stato importantissimo prendere contatto perchè ci siamo accorti che sono state numerose e tanto importanti da poter auspicare anche una trattativa privata e integrativa, per questo abbiamo invitato il direttore generale e l'avvocato Nicoletti a recarsi a Londra per aprire una trattativa che riguardi alcuni passaggi che possono essere migliorativi sull'offerta. Le offerte globali sono 32 e riguardano le regionalizzazioni, macro aree, e singoli paesi, per chi pensava questo paese fosse poco appetibile ha sbagliato, siamo in un trend positivo. Entro il 31 di ottobre si chiuderanno le operazioni internazionali".

SU DE LAURENTIIS - "Dispiace che il presidente abbia forse una memoria un po' corta, sono anni che auspico una riduzione dei campionati e sono le assemblee loro che non le hanno approvate. E' singolare ribaltare le responsabilità a chi ha proposto di ridurre...per quanto riguarda il pensare di arrivare ad avere risultati come Spagna e Inghiterra, le nazioni più pagate, penso ci voglia anche un po' di coraggio visto la partenza della Lega Italiana".

SULLE SCOMMESSE SUL VAR - "Noi su questa posizione siamo molto critici, tutti sanno che il sottoscritto ha detto ai tempi che si possono quotare i risultati finali: tutto il resto sono invenzioni e risultati particolari"

SUL VAR - "Il bilancio credo sia positivo, già nelle prime due domeniche su 12 casi 7 avevano fatto cambiare la decisione dell'arbitro. Il problema del VAR non sta nella valutazione arbitrale, che avviene in 30 secondi, ma della trasmissione dei dati dall'osservatore al campo, che molte volte non era arrivata e alla quale non si poteva accedere".