Montella a Sky: "Bisogna pensare al presente, la squadra ha risposto alla grande. Finalmente arriva il calendario facile..."

Montella a Sky: "Bisogna pensare al presente, la squadra ha risposto alla grande. Finalmente arriva il calendario facile..."MilanNews.it
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domenica 30 aprile 2017, 17:31Le Interviste
di Matteo Calcagni

Vincenzo Montella è stato intervistato da Sky Sport nel postpartita di Crotone.

Sul momento: "Non sono preoccupato perché al di là dell'inizio la squadra ha fatto una partita di livello altissimo agonisticamente. Nel secondo tempo abbiamo avuto 4/5 occasioni per poter vincere la partita. Credo che la squadra ci abbia provato fino alla fine. Tecnicamente dobbiamo fare un po' di più, ci stiamo lavorando. Con le squadre compatte facciamo più fatica".

Sulla delusione: "Noi siamo perfettamente in corsa con i nostri obiettivi, il Crotone sta tenendo un ritmo da Champions League in questo periodo. Alla squadra non ho nulla da rimproverare, ringrazio l'accoglienza dei calabresi e dei dirigenti del Crotone. La squadra è viva, mette ogni energia in campo e lavoreremo per la prossima partita. Ora finalmente per le nostre caratteristiche il calendario diventa facile".

Sul nervosismo in conferenza: "Ero un po' nervoso, era inevitabile che potesse esserci un po' di distrazione per il cambio che c'è stato ma la squadra sta rispondendo alla grande. E' giusto che la squadra lavori per il futuro, ma questo non significa che la squadra non possa porre le basi già con questo gruppo".

Sulla squadra: "La squadra ha dimostrato di essere affamata, di credere nell'Europa e di essere un gruppo unito. Quando c'è questo vanno accettati i risultati e vanno fatti i complimenti al Crotone".

Sulla difficoltà a segnare: "Questa squadra ha qualità superiori negli ultimi trenta metri rispetto a quanto mostrato oggi, ma bisogna lavorare, pensare alla prossima partita ed essere costruttivi".

Sui gol dei difensori: "Nel girone d'andata abbiamo segnato pochissimo con i difensori. Credo sia una risorsa in più, è tutto abbastanza chiaro".

Sui giocatori: "Sono orgoglioso di questi calciatori, ho trovato ragazzi di qualità, molto sensibili. Soffrivano incredibilmente la situazione che vivevano. Sono cresciuti individualmente e di squadra, si è creato un gruppo, hanno riavvicinato il pubblico di San Siro, che è molto esigente. Sento una vicinanza continua da parte dei tifosi e questo è merito dei ragazzi".