Montella a Sky: "Non sono certo che Fassone e Mirabelli siano stati solo dalla Lazio. Gigio ama il Milan, ma deve decidersi o diventa tardi"

Montella a Sky: "Non sono certo che Fassone e Mirabelli siano stati solo dalla Lazio. Gigio ama il Milan, ma deve decidersi o diventa tardi"MilanNews.it
lunedì 22 maggio 2017, 23:12Le Interviste
di Thomas Rolfi

Vincenzo Montella ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Ecco le parole del tecnico rossonero.

Sull'Europa League: "Sono virtualmente in vacanza finalmente, abbiamo raggiunto un obiettivo minimo e uno insperato come la Supercoppa. Siamo la squadra più vincente in Italia dopo la Juventus. Ora c'è tempo per programmare il futuro".

Su cosa serve al Milan per tornare grande: "La società sta lavorando in maniera eccellente, la proprietà vuole riportare il Milan in alto. Serve tempo, programmazione e non sbagliare. La volontà c'è tutta".

Su Keita e Biglia: "La mia unica aspirazione è fare l'allenatore, poi c'è il direttore sportivo. La Lazio ha degli ottimi calciatori, così come la Roma e lo stesso Milan. So che sono stati a Roma Fassone e Mirabelli ma non sono certo che siano stati soltanto alla Lazio".

Su Donnarumma: "E' un ragazzo estremamente educato, equilibrato e umile. A questo punto credo che dopo aver raggiunto gli obiettivi, a questo punto deve capire e decidere cosa vuole fare. Il Milan farà ogni sforzo per poterlo tenere. So quanto ami questi colori, tra un pochino però deve decidere perchè se no diventa troppo tardi".

Sulla maglia 9: "La indossa Lapadula, qualunque altro attaccante arriverà gli consiglio di prendere un altro numero. E' successo anche a me a Roma, è arrivato un altro attaccante che ha giocato più di me ma ha dovuto prendere un altro numero (sorride, ndr)".

Sulla prossima stagione: "C'è la volontà di preparare una squadra per arrivare in Champions League. C'è un piano economico importante. Siamo abbastanza distanti dalla Juve dal Napoli e dalla Roma e non è facile avvicinarsi in breve tempo. Io ci metto anche l'Inter, ha giocatori importanti e può investire ancora. Potrei citare la Lazio perchè ha fatto un grande campionato, così Atalanta e Fiorentina. E' difficile arrivare in Champions League, serve che tante situazioni combacino. Ogni componente dovrà fare la propria parte. Sono molto contento della volontà di migliorare la squadra".

Su Totti: "Francesco non so cosa farà, ma credo che soprattutto per lui sarebbe difficile continuare in Italia. Ha tempo per decidere, lo dirà lui cosa vorrà fare".

Sull'eventuale derby contro Spalletti: "So che è un ottimo allenatore, ha grandi ambizioni ed è un grande lavoratore. Per me potrebbe allenare ovunque. Se dovesse arrivare all'Inter sarà un degno avversario e mi auguro che perda entrambi i derby".