Sabadini durissimo col Milan: "Soldi buttati via in estate"

Sabadini durissimo col Milan: "Soldi buttati via in estate"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 7 ottobre 2015, 17:01Le Interviste
di Antonio Vitiello

Una disamina dura, durissima. Netta e senza mezzi termini. E' quella di Giuseppe Sabadini, centosessantuno presenze in maglia rossonera, che per Tuttomercatoweb.com non risparmia nessuno nel Milan di oggi. "Sono arrabbiato, da milanista sfegatato. Ho giocato nel Milan ma a prescindere il cuore è rossonero. La campagna acquisti è stata sbagliata: sono stati spesi tanti soldi per prendere dei doppioni. Avevamo già Poli e Bonaventura, De Jong, a noi serviva un trequartista".
Come chi?
"Un grande, come in passato lo è stato Rivera. Uno che potesse dare superiorità numerica e che potesse impostare, ma fare anche l'ultimo passaggio. ora, prima di dare la palla, gli altri si sono già sistemati. Il Milan fa un fraseggio inutile, quasi passaggi di alleggerimento. Inutili. Quando giocavo con Rivera, inizialmente non andavo avanti: poi mi disse 'vai, poi la palla ti arriva'. Me la dava di prima, anche se era girato di schiena. Invece di buttare via 90 milioni, meglio spenderne tanti per un giocatore. Abbiamo Montolivo che non ha la sveltezza giusta, nell'ultima ha sbagliato tantissimo: corre, corre, corre, si sfianca, ma non è incisivo".
Dell'attacco che pensa?
"Bacca e Luiz Adriano rincorrono l'uomo e amen, sembra una squadra impaurita. Sulle fasce non spingiamo, non andiamo dentro, non serviamo le punte. Hanno sbagliato tutto".
Comprende in questa analisi anche Romagnoli?
"Allucinante. Gioca da un anno e vale 25 milioni? Assurdo. Si è risparmiato in passato per Tevez per andare poi a prendere Matri".
La colpa, insomma, è del club.
"Siamo il Milan. Quando si fa una campagna acquisti, deve essere da Milan. Non svincolati o scarti. Ora è tornato Boateng... Sono tre-quattro anni che facciamo cose sballate e quando c'è uno discreto, magari lo diamo via come Darmian. Era il futuro e l'abbiamo lasciato andare così. Abate, invece, corre tanto ma non è mai incisivo: crossa una volta ogni tanto nel modo giusto, non salta di testa, non salta mai l'uomo... A che serve?".