TMW Radio - Bandinelli: "Cessione Milan, Berlusconi non è sicuro al 100%. La speranza è di chiudere entro il 1° giugno"

TMW Radio - Bandinelli: "Cessione Milan, Berlusconi non è sicuro al 100%. La speranza è di chiudere entro il 1° giugno"MilanNews.it
© foto di Stefano Porta/PhotoViews
martedì 3 maggio 2016, 12:31Le Interviste
di Matteo Calcagni

Laura Bandinelli, giornalista de "La Stampa", è intervenuta a TMW Radio per un approfondimento sulla possibile cessione del Milan al consorzio cinese, concentrandosi soprattutto su Silvio Berlusconi e le sue volontà.

Sulla posizione di Berlusconi: "Sono cambiate le carte in tavola, ma non è cambiato l'umore del presidente Berlusconi. Nonostante arrivino notizie positive, Berlusconi pare almeno intenzionato a firmare un'esclusiva, ma è dubbioso. Lui lo scorso anno faceva l'esempio dell'Inter e la cessione a Thohir. Credo che stia facendo gli stessi ragionamenti con qualcosa di più importante, una scelta drastica, ovvero perdere il predominio e la maggioranza del club".

Sui dubbi di Berlusconi: "Credo che questa sia una situazione con tantissime componenti, il volere di Berlusconi e il suo attaccamento, dato che il Milan lo ha sempre trattato come un figlio. Poi c'è la famiglia, con Barbara che è già dentro il Milan. C'è la volontà di vedere continuare una storia attraverso la figlia. Poi c'è la componente politica, che incide sulla volontà del presidente. Il Milan è andato di pari passo con la sua vita politica. Ci sono persone che in passato hanno votato Berlusconi che adesso lo contestano. Lui sta mettendo insieme tutti questi aspetti, non riesce a darsi pace e non è sicurissimo al 100% che questa sia la scelta giusta".

Sulla volontà che non ci siano penali in caso di "no": "E' un modo per lasciarsi una via di fuga, una porta aperta tra il sì all'esclusiva e il sì definitivo. E' un modo per dare tranquillità di riflessione senza ulteriori pressioni che ora non gli mancano. Se parli con le persone che sono vicine a Berlusconi, gli accordi lui li ha sempre fatti tramite stretta di mano. Se questa è la sua prassi va anche rispettata".

Sulla decisione di cedere la maggioranza: "L'offerta dei cinesi è così formulata, si sta ragionando su questi termini. Berlusconi sa benissimo che i cinesi vogliono una quota di maggioranza, ma questo non vuol dire che lui non proverà ad abbassare la quota per tentare un'uscita più graduale. Non si parla più del 48% di Mr. Bee. All'inizio mi risulta che i cinesi avessero chiesto addirittura l'80% del pacchetto azionario, ora siamo al 70'%. In questa fase della trattativa,  si parla dell’accordo di esclusiva a trattare, che dovrebbe durare un mese. In questo periodo di tempo, i cinesi e Fininvest saranno seduti allo stesso tavolo, dove ci sarà anche Berlusconi, e discuteranno dei dettagli dell’offerta. Capisco come il tifoso del Milan speri di leggere la notizia della cessione della società, ma non bastano ventiquattro ore per completare un’operazione così importante. La voglia è di chiudere prima dell'estate in modo da poter fare un mercato a quattro mani, ovvero importante"..

Sui tempi: "Nel momento stesso in cui verrà firmata l'esclusiva, i tempi non saranno casuali. La speranza è di non andare oltre il primo giugno. In questo periodo, dove molte cose verranno congelate, si potranno gettare le basi per iniziare ad individuare un allenatore, così come si inizierà a pensare che tipo di squadra si vorrà costruire per la prossima stagione. Se ci sarà il closing con innesto di denaro importante, allora il piano potrà diventare operativo. E' vero che le altre squadre sono più avanti nella pianificazione del prossimo mercato, ma non mi sembra che per il Milan ci siano alternative oltre a quello di attendere gli sviluppi sulla trattativa".

Sull'eventuale rilancio di Berlusconi: "Non ci sono garanzie per un rilancio di Berlusconi. Possibile condizionamento da parte della gente? A me risulta che quando ha scelto di esonerare Mihajlovic, tantissime persone gli sconsigliavano questa decisione, ma lui l'ha fatta lo stesso. Non sono sicura che si farà condizionare da questo".