TMW Radio - Colombo: "Spero che Berlusconi non venda, finché non cede non ci credo"

Angelo Colombo, ex centrocampista del Milan, è intervenuto a TMW Radio per parlare della situazione in casa rossonera, partendo proprio dalla possibile cessione societaria.

Sulla cessione: "Finché non avviene la vendita non ci crederò. Sarebbe bello che Berlusconi vendesse a gente fidata, a chi porti avanti il progetto che ha ideato lui. Purtroppo negli ultimi anni non sono arrivati risultati".

Sui dubbi di Berlusconi: "E' giusto valutare tutto in un momento così, è brutto vedere la classifica così, col Milan in quella posizione. Negli ultimi trent'anni siamo stati abituati bene. Il primo ad essere abbatuto credo sia proprio il presidente, sarebbe bello se decidesse di vendere dopo un successo in Coppa Italia, ma mi auguro che resti lui come presidente".

Sulle colpe: "Bisogna sempre valutare il contesto, bisogna fare l'analisi e ripartire meriti in caso di successi e colpe in caso di sconfitte. I successi del Milan ai miei tempi erano di altissima percentuale del presidente. Tutte le settimane veniva da noi e ci dava calma e motivazioni. Ora evidentemente i giocaotri non sono da Milan, ci sono stati tanti cambi di allenatore e un po' di confusione in società. Sono stati spesi soldi, forse sono stati spesi male, dato che purtroppo i risultati non ci sono. Le colpe le hanno tutti, poi bisogna vedere le percentuali".

Sul valore dei giocatori: "Uno guarda le partite e vede i giocatori del Sassuolo più motivati. Il Sassuolo ha qualità minore del Milan, i rossoneri ne ha di più, ma in campo non si vede".

Sul condizionamento delle voci societarie sui giocatori: "Inconsciamente si trasmette questo, in campo non dovrebbe succedere ma è una cosa inconscia. Qeust'anno ci sono state reazioni e belle partite, ma senza continuità di gioco e di risultati".