TMW RADIO - Lo Monaco: "Esonero Montella nell'aria. Colpe anche del club"

TMW RADIO - Lo Monaco: "Esonero Montella nell'aria. Colpe anche del club"MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
martedì 28 novembre 2017, 08:00Le Interviste
di Daniele Castagna
fonte Tuttomercatoweb

Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Catania, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di TMW Radio all'interno del TMW Radio Night Show:

L'Esonero di Montella dal Milan?"Me lo aspettavo perché ogni domenica è stato messo in discussione. Mi sembra che questa situazione sta andando avanti da un paio di mesi, quindi era nell'aria. Quando succede una cosa del genere ci sono degli errori da parte di tutti, non sono state fatte le giuste valutazioni. Il Milan ha speso più di 200 milioni di euro: evidentemente si tratta di una campagna d'acquisti che presupponeva un Milan nelle prime posizioni di classifica. Io però mi chiedo: il Milan ha davvero un organico da primi posti? Secondo me no".

Le polemiche sul mercato? "Sono stati spesi 70 milioni di euro per due giocatori, ma se ho quella disponibilità si deve puntare a qualche altro elemento diverso da Andrè Silva e Kalinic. Lo stesso vale anche in altre zone di campo, come ad esempio Biglia a 20 milioni di euro. Bonucci? Io non lo avrei mai preso, ma ognuno è libero di fare quello che vuole. Lo stesso vale per Kessie che è stato pagato 28 milioni di euro dopo una sola stagione in Serie A. Ci sono milioni di Kessie in giro. Detto questo le colpe della situazione auttuale, sono da dividere fra il tecnico e la società. Personalmente sono dispiaciuto per Montella, una persona a cui sono legato. Vincenzo può dare tanto alle sue squadre, il suo valore aggiunto non lo ha dato al Milan quest'anno. Si è adeguato a determinate situazioni e questo non va bene per un tecnico come lui. Io non avrei mai mandato via il preparatore atletico, che è stato un segnale di debolezza. Non avrei cambiato così tante volte modulo e questo denota insicurezza".

Quali contraccolpi per la carriera di Montella? "L'esonero non è per forza solo un aspetto negativo. E' una lezione anche positiva da imparare. Lui rimane un tecnico di primo livello e chi deciderà di puntare su di lui farà comunque una grande scelta".

Gattuso sulla panchina del Milan? "A questo punto della stagione è difficile trovare un allenatore. Gattuso non ha nulla da perdere, è normale che ci provi. E' un uomo Milan, conosce quella realtà, ma da allenatore è molto giovane e la strada da fare è tanta. Spero che riesca a trasmettere un po' del suo carattere alla squadra".