TMW RADIO - Sconcerti: "Milan sfortunato nel derby, ma non vedo alcuna crescita"

TMW RADIO - Sconcerti: "Milan sfortunato nel derby, ma non vedo alcuna crescita"MilanNews.it
lunedì 16 ottobre 2017, 22:00Le Interviste
di Daniele Castagna
fonte tuttomercatoweb.com

Mario Sconcerti, ospite di consueto al TMW Radio Night Show, torna sul derby di Milano, vinto dall'Inter nonostante una prestazione considerata positiva dal Milan: "Dipende dai punti di vista: se uno si vuole incoraggiare la trova incoraggiante. Se uno è realista scopre di aver avuto sfortuna perché ha perso all'ultimo minuto, però nel derby è facile giocare bene. Non puoi non dare tutto, c'è tutto il mondo che ti guarda. Il derby, più che giocarlo bene, conta vincerlo. E io ho visto un brutto primo tempo del Milan; poi nel secondo tempo, ripeto, ha avuto sfortuna, però sinceramente non vedo crescere questo progetto".

Tre big match nell'ultimo campionato. Doveva essere l'anno della rinascita delle milanesi, ma Lazio e Roma sembrano ancora avanti.
"La Lazio con il Napoli è la squadra più compiuta del campionato. Fino a qualche tempo fa lo era assieme alla Juventus, che ora mi sembra un po' in confusione. Gli acquisti estivi non hanno reso finora, Matuidi è un giocatore normale. È ottimo perché disciplinato, ma è una spalla, non un primo attore. In questo momento, alla Juve, non c'è chi costruisca gioco. Così, Lazio e Napoli vengono avanti. Ma l'Inter secondo me è una grossa sorpresa a questi livelli, deve ancora cominciare a giocare. Ha vinto sette partite su otto, ma ancora nessuno sa come giochi".

Il paragone con l'Inter di Mancini che partì fortissimo e chiuse male ci può stare?
"Sì, bisogna vedere quanto reggerà. Non dico che vincerà il campionato, ma che è veramente sorprendente: ha tre punti dalla Juventus ed è l'unica che tiene il Napoli che scappa. O verrà fuori il bicchiere mezzo vuoto, e allora il paragone sarà legittimo, altrimenti vincerà qualcosa. Adesso, però, se guardo la classifica la posizione dell'Inter è più sorprendente rispetto a quella del Napoli".

Sarri ha polemizzato con la Lega relativamente al calendario.
"Che devo dire, è una delle sue caratteristiche quella di lamentarsi. Che in Lega non siano adatti può anche essere vero, io però ricorderei che uno dei pezzi importanti della Lega è proprio il Napoli. La Lega non è un ente astratto, è l'insieme delle società di Serie A. Senza contare che si è sempre detto, anche se non ci ho mai creduto, che il calendario deve essere lasciato assolutamente libero".