Ipotesi di un futuro rossonero: Seedorf in bilico, ecco chi potrebbe sostituirlo

Continua l'annata turbolenta del Milan che, nonostante le 4 vittorie consecutive, vive un momento delicato. In particolar modo Clarence Seedorf, sempre in bilico e protagonista di tante critiche. Se l'obiettivo del club prima era la partecipazione all'Europa League, (quindi anche il sesto posto), ora le carte in tavola sono cambiate. Il vero traguardo dovrà essere la quinta posizione, perchè servono i soldi, soprattutto quelli che la società incasserebbe partecipando alla tournée estiva americana. Soldi a cui, evidentemente, i rossoneri non possono rinunciare. Quinto posto, quindi, obbligatorio ma non sarà semplice perchè le squadre che al momento sono davanti al Milan, sembrano non voler mollare. Inter, Parma e Torino stanno facendo bene in questo finale di campionato e non sarà semplice fermarle. Nella prossima giornata di campionato ci sarà la sfida delicata proprio tra la squadra di Mazzarri e quella di Donadoni, mentre i granata saranno sul campo della Lazio, altra pretendente all'Europa League. Continua così il momento delicato di Seedorf che, da quando è sulla panchina del Milan, non ha mai vissuto un momento di serenità. I rapporti con Galliani non sono migliorati, e nemmeno quelli con i giocatori.

Gli italiani della rosa sembrano non apprezzare ancora alcune idee del tecnico che invece non ha intenzione di tornare sui suoi passi. E allora come non pensare al futuro, un futuro che potrebbe essere targato Inzaghi. Ma anche in questo caso ci sono dei dubbi, giusto puntare su un altro giovane e inesperto allenatore? Il rischio è quello che Superpippo si "bruci" e si rovini la carriera, una carriera che piano piano si sta costruendo. Ci vorrebbe così una figura esperta, all'altezza del Milan. Un tecnico che ha l'esperienza e il carattere giusto per allenare e gestire una rosa come quella rossonera. Spalletti potrebbe essere un'idea ma la società potrebbe frenare davanti all'ingaggio dell'ex Zenit. Un'altra ipotesi potrebbe essere quella che vede Spalletti sulla panchina della Fiorentina e Montella al Milan. Naturalmente si parla solo di idee e di ipotesi ma, se Seedorf non dovesse rimanere, questi sono gli allenatori che piacciono al presidente Berlusconi. Una volta deciso il tecnico si potrà pensare agli innesti. Rifondare la squadra per ripartire alla grande.