80 anni di Berlusconi, al Milan si chiude un ciclo trentennale

80 anni di Berlusconi, al Milan si chiude un ciclo trentennale  MilanNews.it
© foto di Pietro Mazzara
giovedì 29 settembre 2016, 08:15News
di Antonio Vitiello

Dal 1986, anno in cui Silvio Berlusconi acquistò il Milan, al 2016, anno in cui il patron milanista cederà il 99,93% delle quote del club ai cinesi. Oggi l’ex Cavaliere compie 80 anni e tre decenni fa iniziava la sua grande avventura acquistando il Milan sull’orlo del fallimento e portandolo sul tetto del mondo, ad essere una delle squadre più conosciute nel panorama internazionale, una delle più vincenti di sempre. La storia non si cancella e ora che Berlusconi sta per cedere la sua creatura, arrivano gli auguri e i grazie da ogni sportivo in questo giorno particolare.

Quando le cose belle finiscono c’è sempre tristezza e nostalgia, e oggi Berlusconi festeggia il compleanno da presidente uscente, anche se resterà ancora per qualche anno presidente onorario del Milan. Tra poco arriverà il closing e i cinesi diventeranno i proprietari della società, ci sarà una rivoluzione con l’inserimento di nuovi dirigenti, cambierà la politica interna e si proverà a rilanciare la squadra in Europa investendo più soldi sul mercato. Infatti uno dei più grossi rimpianti del presidente Berlusconi è stato proprio quello di aver concluso questa grande storia con il Milan in forte declino, soprattutto nell’ultimo quinquennio. Berlusconi avrebbe voluto terminare da vincente, alzando ancora un trofeo, invece si dovrà accontentare di passare il timone senza brindare.

Gli ultimi cinque anni non sono stati fortunati, colpa degli impegni politici e della vita privata che hanno sottratto tempo al patron, ma probabilmente è scemato anche l’interesse verso la squadra. In molti lo hanno spinto a passare la mano, poi la malattia ha fatto il resto. Ora il Milan si appresta a vivere un altro importante capitolo della propria storia, con una nuova proprietà. Ma quello che ha fatto il Milan di Berlusconi sarà molto probabilmente irripetibile. Auguri al presidente più vincente della storia del calcio italiano.