acmilan - Milan-Arsenal, l'analisi degli avversari: tattica e singoli

acmilan - Milan-Arsenal, l'analisi degli avversari: tattica e singoliMilanNews.it
© foto di Imago/Image Sport
mercoledì 7 marzo 2018, 00:25News
di Daniele Castagna
fonte acmilan.com

TATTICA E SINGOLI
Arsène Wenger si affida al 4-2-3-1, con un undici titolare ricco di esperienza e talento. In porta - in Europa League - il tecnico francese ha sempre dato spazio ad Ospina. Davanti a lui - nella linea a 4 - ci sono Bellerin e Kolasinac sugli esterni, con Mustafi e Koscielny centrali. È sicuramente questo il reparto che sta evidenziando le maggiori difficoltà: sono 9, infatti, i gol subiti nelle ultime 4 partite. Un dato preoccupante, viste le sbavature individuali che stanno condizionando il rendimento della squadra. Non se la passa di certo meglio il centrocampo, che, però, è dotato di grande qualità. Le chiavi della manovra sono affidate a Xhaka, un giocatore importante, come sottolineato in passato (nel 2012) da Don Balón, che lo ha inserito nei migliori calciatori nati dopo il 1991.

Al suo fianco, Wenger, dovrebbe optare per Ramsey, centrocampista gallese molto dinamico con ottimi tempi d'inserimento. In attacco, i forfait di Lacazette e Aubameyang, costringono il tecnico dei Gunners a puntare su Welbeck come punta centrale, supportato da Mkhitaryan, Ozil e - con ogni probabilità - Iwobi. È sicuramente un reparto completo, dotato di fisicità, tecnica e imprevedibilità. In particolare, i pericoli maggiori sono proprio Ozil e Mkhitaryan: l'armeno è arrivato da poche settimana a Londra, ma ha già messo in mostra la sua grande capacità di creare superiorità numerica e servire comodi assist per i compagni. Stessa dote di Mesut Ozil, un maestro in questo senso. Il tedesco ha qualità uniche nella rosa dei Gunners: abile nel dialogare nello stretto con i compagni, nel passaggio-gol e nel gioco tra le linee avversarie. Un giocatore completo, come ha dimostrato anche nella sua esperienza con la maglia della nazionale.