Biasin: "Milan, Montella si è meritato un regalo ma c'è un rischio..."

Biasin: "Milan, Montella si è meritato un regalo ma c'è un rischio..."MilanNews.it
© foto di Federico De Luca
martedì 25 ottobre 2016, 14:44News
di Enrico Ferrazzi
fonte di Fabrizio Biasin per TMW

Opposte sensazioni lascia il Milan, impegnato stasera a Genova per provare ad acchiappare la vetta, anche solo per 24 ore. Non giriamoci attorno: a questa squadra bisogna chiedere scusa. Il sottoscritto, almeno, si sente in dovere di farlo. Nei clamorosi pronostici pre-campionato i rossoneri erano dati come quinta forza del campionato "se tutto fosse andato bene". E invece no, questa squadra vale tanto di più ma, davvero, non è solo e soltanto una questione di classifica.
Nessuno può sapere se i ragazzini di Montella reggeranno fino a stasera, fino a Natale o magari fino a maggio. Tutti però possono già riconoscere il primo obiettivo raggiunto, probabilmente il più complicato: il "nuovo Milan", inesperto e coraggioso, ha ridato entusiasmo alla sua gente, da anni abbandonata a se stessa. Molti credevano che per tenere buone le folle servissero i fenomeni, i campioni da 50 milioni, le promesse e i paroloni: cazzate.

Bastava un po' di sincerità. Ecco, questo Milan è "sincero": non promette, corre, rema in una sola direzione e ottiene risultati. È un Milan "sano", privo di mele marce nello spogliatoio e nemici fuori, è un Milan che non ha fatto promesse e ragiona giorno per giorno, è un Milan che per ovvi motivi a gennaio deve e sarà aiutato dalla nuova proprietà cinese.
Aumentano le possibilità che Fabregas arrivi a rinforzare il centrocampo: c'è da battere la concorrenza del City ma con il ragazzo l'intesa c'è. Allo stesso modo è assai probabile (nonché doveroso) che la rosa venga rimpolpata (al momento Montella sta facendo dei veri e propri miracoli "gestionali": la panchina offre davvero poche alternative). Il resto è questione di giorni, quelli necessari per conoscere l'elenco delle aziende che faranno parte della nota "cordata" e che porteranno ossigeno (tradotto, quattrini) per dare una mano a Locatelli e soci. Montella e i suoi baby ne hanno assoluto bisogno: chi pensa che possano farcela a reggere le pressioni di un intero campionato da soli, commette un pericoloso peccato di presunzione. Fino ad allora, applausi sinceri per tutti.