Claudio Nassi a TMW: "Milan rinforzato dal mercato"

Claudio Nassi a TMW: "Milan rinforzato dal mercato"MilanNews.it
mercoledì 10 febbraio 2016, 13:14News
di Enrico Ferrazzi
fonte di Claudio Nassi per tuttomercatoweb.com

Claudio Nassi, ex giocatore e attualmente dirigente sportivo, per Tuttomercatoweb.com: "Ho seguito con attenzione quanto avvenuto al mercato di riparazione e mi sono chiesto se ha ragione chi dice che ho vissuto ai tempi di un calcio diverso. Ma il dubbio rimane. Ad esempio, infatti, ritengo che il Milan si sia rinforzato. Qualcuno obietterà che non è arrivato un calciatore, se si esclude Boateng, da mesi a Milanello, ma insisto nel dire: proprio per questo! Sapete che cosa vuol dire far entrare uno nuovo nello spogliatoio? Un problema non da poco, perché nella più parte dei casi si alterano gli equilibri. E' chiaro che se fa la differenza il problema non si pone. Sarà ben accetto, anche se godrà di ben altro ingaggio. Ma è merce rara: chi ha questi calciatori difficilmente se ne priva e, se la cosa avviene, ci vorrà una fortuna. Né dimentico la moglie o la compagna, a cui non andrà bene la villa con piscina perché preferirà l'attico in centro o viceversa, e, nel caso ci fossero figli, non sarà facile trovare la scuola di gradimento. Superate queste cose, non si dovrà sottovalutare la reazione delle altre donne, che seguiranno con attenzione gli eventi, perché non debbono, né vogliono, sentirsi di serie B, con i calciatori che dovranno sorbirsi quotidianamente la solita lamentela: "I titoli sono tutti per lui, come le foto. Se si perde la colpa è vostra, se si vince il merito è suo". E, dal momento che la goccia scava la roccia, la società dovrà compiere un super lavoro per mantenere le acque tranquille. Immaginate i problemi se gli arrivi saranno più di uno e le partenze non compenseranno le entrate. Potrei continuare con le amicizie che cambiano, le cene non più con le solite facce e tanti particolari ancora.

Per questo ripeto che il Milan centra quasi tutto. Il "quasi" riguarda la mancata cessione di Luiz Adriano ai cinesi e quell'ingaggio di Diego Lopez, ostacolo alto per troppi clubs. Lo spogliatoio dal 28 di luglio perde Suso, Cerci, De Jong e Nocerino e rende meno difficile il lavoro di un tecnico sempre sotto tiro. So bene che la cosa più importante è aver trovato il modulo giusto e, di conseguenza, la formazione, ma non sottovaluterei il dimagrimento. Infine, se si lavora come si deve non c'è bisogno di andare a cercare fuori ciò che serve. Ecco infatti Honda che interpreta con successo un ruolo diverso e migliora anche la fase difensiva. Perché l'unica cosa che non si insegna nel calcio è fare gol; per il resto, parafrasando Miguel Indurain, "... il sudore e il saper soffrire, a cui aggiungo tanta umiltà, sono il segreto del successo".