Da Rampulla e Taibi a Brignoli: quando il portiere diventa goleador

"Sono andato a saltare e ho chiuso gli occhi". Parole di Alberto Brignoli pochi istanti più tardi dopo il primo punto storico del suo Benevento. Un segnale, una scintilla che si accende al "Vigorito" e che va a cancellare un brutto zero dalla casella "punti in graduatoria" per i giallorossi. Il destino ha voluto che sia stato proprio il portiere delle Streghe a realizzare il gol decisivo con uno stacco da vero e proprio attaccante trafiggendo imparabilmente il collega Gianluigi Donnarumma.
La rete dell'estremo difensore lombardo arriva 16 anni dopo l'ultimo gol di un numero uno. Facciamo riferimento a Massimo Taibi quando vestiva la maglia della Reggina. Incornata imperiosa di Taibi contro l'Udinese al minuto 87 e il "Granillo" andò in estasi.

C'è un altro grande precedente ed è quello di Michelangelo Rampulla. L'ex portiere della Juventus realizzò il suo unico gol nella stagione 1991-92, più precisamente era il 23 febbraio 92, all'Atleti Azzurri d'Italia contro l'Atalanta quando difendeva i pali della Cremonese. Colpo di testa preciso anche per Marco Amelia, a segno in Europa nella stagione 2006-2007. Il portiere firmò l'1-1 a Belgrado contro il Partizan permettendo al suo Livorno di raggiungere i sedicesimi di finale di Coppa Uefa. Resta fuori da questa speciale statistica Francesco Toldo. Il portierone ex Fiorentina e Inter, e della nazionale azzurra, andò a saltare in area nella sfida contro la Juventus nel 2002 e toccò di testa ma la palla fu sfiorata e messa alle spalle di Buffon da Christian Vieri.