Di Stefano: "Montella sapeva benissimo che sarebbe stata un'estate di transizione, questo non è il Milan che aveva progettato"

Di Stefano: "Montella sapeva benissimo che sarebbe stata un'estate di transizione, questo non è il Milan che aveva progettato"MilanNews.it
© foto di MOURAD BALTI TOUATI/PHOTOVIEWS
martedì 26 luglio 2016, 21:18News
di Simone Nobilini

"Montella sapeva benissimo che questa sarebbe stata un'estate di transizione, il Milan forte e cinese lo vedremo solo nel mercato di gennaio. Con Galliani e Gancikoff c'è un impegno, segnato da quelle famose liste consegnate al ristorante la sera prima del ritiro: aveva chiesto un difensore leader, un centrocampista leader ed un altro che avesse precise caratteristiche tecniche ed un attaccante, qualora Bacca fosse andato via, anche un esterno. Aveva chiesto 4-5 giocatori, compreso Sosa, giocatore da 6-7 milioni.

Siamo in assenza di denaro, il Milan avrebbe a disposizione 6-7 milioni di euro qualora chiudesse con i cinesi: solo una cessione di Bacca, o di De Sciglio, potrebbe permettere al Milan di acquistare. Se a Montella non vengono dati i giocatori che chiede è inutile prenderlo, ha bisogno di giocatori con determinate caratteristiche: questo non è il Milan che aveva disegnato Montella". Così Peppe Di Stefano, intervenuto negli studi di Sky Sport 24 per parlare di Milan, ha parlato dell'attuale, difficile situazione in casa rossonera, con un mercato sempre più bloccato dalla cessione del club rinviata e dalla mancata partenza di profili appetibili come Bacca o De Sciglio.