Fassone: "UEFA proporrà soluzioni. Il Milan ha violato FPF in passato"

Fassone: "UEFA proporrà soluzioni. Il Milan ha violato FPF in passato"MilanNews.it
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venerdì 15 dicembre 2017, 19:38News
di Antonio Vitiello

La UEFA ha bocciato il voluntary agreement proposto dal Milan. E ora che si fa? Il club potrà ricorrere al settlement agreement, altro tipo di accordo previsto dalla normativa sul fair play finanziario. Lo ha spiegato <B>Marco Fassone</B>, amministratore delegato rossonero: "Siamo stati il primo club ad aderire al voluntary, a cui la UEFA può dire unilateralmente di no. Il percorso della UEFA, che ha deciso di instaurare un voluntary, dovrebbe essere quello di andare incontro a club che con investimenti importanti vogliono riportare in alto la squadra. Ci sarà da discutere a livello internazionale se il voluntary sia da mantenere o se la volontà politica sia diversa dalla vecchia UEFA. Il settlement è una metodologia conosciuta ai club europei, in vigore da alcuni anni, già sottoscritto da alcuni club.

Voglio chiarire: il Milan ha commesso delle violazioni rispetto al Fair Play finanziario negli scorsi anni. Il Milan ha cercato di non ricevere violazioni per gli anni 2014, 2015, 2016. La UEFA non ci ha dato la possibilità di non pagare sanzioni, ragionevolmente ci proporrà un settlmenent con delle sanzioni che mi attendo non siano eccessive ma in linea con quelle già applicate in passato. Ci daranno presumibilmente delle restrizioni sportive sulla lista dei giocatori che devono partecipare alle competizioni europee e forse anche sul salario, dei tetti. Vedremo, la UEFA ci proporrà delle soluzioni per sanare dei problemi e delle violazioni create in passato".