Galliani e i colpi last minute. Nonostante le smentite

Galliani e i colpi last minute. Nonostante le smentiteMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 31 luglio 2015, 00:31News
di Matteo Calcagni
fonte di Gaetano Mocciaro per Tuttomercatoweb.com

Ibrahimovic o Romagnoli. O tutti e due. I tifosi del Milan aspettano gli ormai famigerati "giorni del condor" per poter vedere in maglia rossonera l'ultimo grande acquisto. Una consuetudine da qualche anno a questa parte, nonostante le parole di Adriano Galliani che anche in questa sessione, a domanda precisa su Romagnoli ha risposto: "Se non arriva rimaniamo così". Si sa che l'ultima settimana di mercato ha sempre regalato il colpo a sorpresa. Anche se a volte si è rivelato un flop: come Philippe Senderos, arrivato in rossonero dopo una lunga ricerca del difensore centrale. Il buon curriculum dello svizzero illuse solamente: quasi sempre infortunato, le poche volte viste in campo fu una vera delusione, al punto da essere rispedito al mittente a fine stagione.

Sfortunato anche l'acquisto del 2009. Leonardo è l'allenatore e si fa sempre più insistente la voce della cessione di Andrea Pirlo, destinazione Chelsea. Un summit ad Arcore porta non solo alla conferma del regista, ma anche all'acquisto di Huntelaar, che arriverà prima di Ferragosto.

Robinho e Ibrahimovic sul finire della sessione 2010 è il vero capolavoro di Adriano Galliani: il doppio colpo che varrà il ritorno allo Scudetto dopo 7 anni.

Si rivelerà eccellente l'acquisto di Antonio Nocerino, il 31 agosto 2011 per 500mila euro dal Palermo. Stagione straordinaria, 11 reti segnate che gli sono valse la convocazione agli Europei del 2012.

L'acquisto last-minute dell'estate 2012 è Nigel de Jong, anch'egli arrivato il 31 agosto. Il tempo di firmare e l'olandese è in campo già il giorno dopo. Ancora oggi è uno dei pilastri della squadra.

La fine d'agosto 2013 porta in dote Alessandro Matri. 12 milioni il costo del cartellino per l'attaccante come regalo di qualificazione in Champions League a Massimiliano Allegri. Sarà un flop che porterà alla cessione del giocatore in prestito già a gennaio.

Infine l'estate del 2014: prima Fernando Torres, poi Biabiany. Il francese si fa fotografare con la sciarpa rossonera ma a sorpresa la trattativa sfuma. Con un colpo di coda i rossoneri recuperano con Bonaventura, che si rivelerà una delle poche note liete della stagione.